Spotify scende al fianco degli artisti per far capire a tutti come la salute dell’intera filiera sia fondamentale per consentire alla musica di non morire di fronte all’impatto che l’emergenza sanitaria avrà sul comparto nei mesi a venire. Non si pensi solo al “big”, che potrà affrontare questa emergenza grazie a diritti e posizioni consolidate pre-emergenza, ma soprattutto a tutto quel sottobosco di artisti che vivono di concerti e di forte attività sul territorio, che ora si trovano di fronte una stagione estiva ormai praticamente perduta.
Spotify al fianco degli artisti
Spotify, che ha costruito la propria offerta su una moltitudine di brani per portare nel proprio archivio tutta la musica possibile, identifica il Music Innovation Hub come il partner ideale per questa iniziativa perchè “crede nella musica come strumento di emancipazione, inclusione e integrazione, forma espressiva in grado di sprigionare nuove energie e rompere le barriere sociali“. Con una pagina apposita chiede quindi donazioni per gli artisti e per ogni euro versato, Spotify ne aggiungerà un altro fino ad un massimo di 10 milioni di dollari a livello globale.
Il settore musicale è uno dei più colpiti dalla crisi dell’emergenza Covid-19: Spotify continua a svolgere un ruolo chiave nell’unire gli artisti ai propri fan, ma sappiamo che la sospensione dei tour e delle attività legate alla promozione di nuovi progetti stia causando perdite enormi per gli artisti, i musicisti e i professionisti che lavorano nell’intera filiera musicale. Il progetto Spotify COVID-19 Sosteniamo la Musica, in collaborazione con Music Innovation Hub, vuole supportare la musica in un momento davvero cruciale. E siamo davvero felici di non essere da soli: a sostenere il programma sono scese in campo affianco a noi le principali associazioni Italiane del settore – FIMI, AFI e PMI con la collaborazione di Comune di Milano e Milano Music Week.
Federica Tremolada, Managing Director Southern and Eastern Europe di Spotify
Anche la FIMI si affianca all’iniziativa di Spotify, plaudendone la tempestività, tramite il proprio CEO Enzo Mazza: “L’iniziativa promossa da Spotify in partnership con Music Innovation Hub è molto importante in questo momento dove tanti lavoratori della musica si sono trovati da un momento all’altro in una situazione di difficoltà. Come FIMI e le altre associazioni industriali AFI e PMI siamo impegnati per individuare le migliori soluzioni a livello governativo e questo progetto risponde a una necessità immediata per molti lavoratori fragili del settore”.
Spotify ha dato il via anche ad ulteriori iniziative che consentano agli artisti di sfruttare “Spotify for Artists” per utilizzare la piattaforma per curare la propria community, restando in contatto con i fans e tener viva quell’empatia che rappresenta il succo vitale dell’arte. Tali iniziative consentono iniziative di raccolta fondi private, così che la musica possa trovare tutte le risorse necessarie per continuare a tener pulsante il proprio cuore in attesa che possa iniziare una nuova stagione di emozioni live.