Tre persone sono state recentemente arrestate negli
USA per spionaggio industriale ai danni della società di telecomunicazioni Lucent,
una delle aziende più innovative del settore. Di questo ne sono consapevoli
anche le società concorrenti, che avevano ben pensato di
carpirne qualche segreto.
Lo spionaggio nel settore delle telecomunicazioni
in molti casi è rivolto al design dei nuovi prodotti. Dei tre arrestati dall’
FBI, due lavoravano per Lucent dal 1996, il terzo lavorava comunque nello stesso
settore. Tutti e tre sono di origine cinese, ed avevano creato una nuova società
che collaborava con la compagnia cinese Datang.
I rapporti tra USA e Cina non sono affatto buoni
in questo periodo e sono destinati a peggiorare. Il governo cinese possiede
una quota di maggioranza delle azioni della Datang, ma praticamente ogni azienda
cinese è partecipata dal governo, quindi non vi è ragione di sospettare
le autorità di una qualche implicazione nel tentativo di spionaggio.
L’innovazione che era stata presa di mira dai tre
arrestati riguardava una nuova tecnologia che permette il trasporto contemporaneo
di dati e voce sulle reti. Uno dei tanti lati negativi di questa vicenda è che
in futuro le aziende statunitensi saranno probabilmente più restie ad assumere
personale di origine cinese.
