Sony ZV-1 è la fotocamera compatta pensata per chi fa vlog: di fatto, sul mercato non vi è camera competitor che possa reggere il confronto. Il nuovo gioellino di Sony, presentato pochi mesi fa, è l’erede spirituale dell’ottima serie di camere compatte RX100, già ampiamente apprezzate dai content creator di tutto il mondo. Basti pensare ai protagonisti di YouTube Italia: Human Safari, il Signor Franz, Marcello Ascani e molti altri, hanno utilizzato per diverso tempi le note macchine fotografiche del brand nipponico. Con la ZV-1, Sony si è spinta ancora più in là, realizzando un prodotto capace di essere una vera e propria mirrorless in un form factor tascabile, grande quanto una mano. Su Amazon oggi, è in super sconto (-79,35€): solo 720,65€ e in più è super facile da utilizzare. Ve la lascerete sfuggire?
Sony ZV-1: incredibile come nessun’altra al mondo
La piccola ZV-1 è la camera progettata per il vlogging, dotata di schermo LCD orientabile, segnale luminoso per la ripresa dei video-selfie e ha anche un’impugnatura ergonomica e facile da utilizzare. “FINALMENTE!“, direbbe qualcuno. Se ricordate, i prodotti della line-up RX100 erano assai scomodi, tant’è che era necessario acquistare un accessorio extra per migliorarne il grip.
Il gadget di Sony è un prodotto premium che dispone di un microfono direzionale a 3 capsule e di una copertura anti-vento, così da utilizzare lo shotgun anche all’esterno senza problema alcuno. Troviamo poi un software ricco di chicche pensate per realizzare scatti e/o video creativi con bokeh attivo e molto altro ancora.
Con la tecnologia Real-Time Eye AF di Sony, si può seguire il tracking degli occhi delle persone anche durante la ripresa di video 4K. Dulcis in fundo, si può adoperare la camera per i live-stream: grazie all’imaging Edge Webcam, la ZV-1 diventa una “webcam” di alta qualità per le sessioni live su YouTube, Twitch, per le videoconferenze e molto altro ancora.
Nel backpack di un travel vlogger, di uno youtuber, di un content creator, questo è uno strumento che non può mancare. Provare per credere.
