Il Sony Xperia 1 è il primo smartphone al mondo con display OLED CinemaWide con risoluzione 4K (i precedenti smartphone 4K di Sony avevano un display FHD). Un top di gamma con cui Sony ha inteso ridefinire il concetto di smartphone: il display 4K ha le dimensioni di 6,5 pollici con rapporto d’aspetto 21:9, un formato alquanto particolare pensato per offrire, come l’ha definita l’azienda, “un’esperienza di visione fedele a quella pensata dai registi”.
Sony Xperia 1: 4k always on
Il display 4K di Xperia 1 introduce dunque un nuovo “metodo di visualizzazione” che, secondo il forum Sony ufficiale potrebbe essere significativamente diverso dal precedente Xperia dotato di schermo 4K, il Sony Xperia XZ2 Premium che ricorre alla risoluzione 4K solo quando si utilizzano determinati contenuti e applicazioni.
Dalle risposte fornite dai moderatori del forum si evince che il Sony Xperia 1 rimarrà sempre nella modalità Cinemawide 4K, anche se le App che non supportano il 4K nativo funzioneranno in Full HD fino all’aggiunta del supporto. Le App native saranno invece tutte aggiornate per supportare la nuova risoluzione. Dunque Schermata iniziale, Galleria, Impostazioni e alcune piattaforme di terze parti come Netflix, saranno tutte pronte per la risoluzione 4K nel momento in cui il telefono arriverà sugli scaffali.
Il nodo autonomia
I precedenti modelli Sony con display 4K ricorrevano a questa risoluzione in maniera ottimizzata per evitare di impattare eccessivamente sull’autonomia della batteria. Avendo deciso diversamente per l’Xperia 1, è probabile che Sony abbia introdotto delle innovazioni importanti, in grado di ridurre il consumo della batteria anche in caso di modalità 4K always on, altrimenti il nodo della durata della batteria potrebbe diventare il più grande difetto di questo smartphone.
Disponibilità e prezzo
Ricordiamo che l’uscita sul mercato del Sony Xperia 1, presentato a Barcellona durante il Mobile World Congress 2019, è prevista per il mese di maggio nel Regno unito, al prezzo di 849 sterline (pari a circa 980 euro) e entro la primavera dovrebbe arrivare anche in Italia.