Nella giornata di ieri Sony ha condiviso una serie di video sul proprio canale YouTube che mostrano le principali funzioni dell’app di Cinema Pro inserita all’intero dell’Xperia 1 II per realizzare magnifici video cinematografici. Ricordiamo che il flagship del produttore nipponico dovrebbe essere rilasciato il prossimo mese, con grande gioia da parte dei fan amanti delle produzioni video.
Sony Xperia 1 II: le principali specifiche tecniche
Il telefono sarà dotato di un fantastico display AMOLED 4K da 6,5 pollici in risoluzione 3840 x 1644, con aspect ratio da 21:9 e 663 pixel per pollice (PPI). Il particolare rapporto di forma consente di avere uno schermo sì alto e sottile, ma in modalità orizzontale offre un’esperienza incredibile sul profilo della visualizzazione di contenuti in streaming o per chi vuole girare meravigliose clip da editare e condividere sui social di riferimento.
Sotto il cofano presente una CPU Qualcomm Snapdragon 865 con 8 GB di memoria RAM e 256 GB di storage interno. Posteriormente invece, si trova una quad-camera con lenti da 12 Megapixel; le prime tre hanno entrambe la medesima risoluzione ma differenti specifiche, mentre l’ultima è un ToF). La batteria da 4000 mAh assicura ore ed ore di utilizzo intenso e Android 10 è il sistema operativo che fa girare il tutto.
Cinema Pro: impostazioni per i futuri filmmakers
Se per tirar fuori il meglio delle funzionalità fotografiche di Xperia 1 II bisogna utilizzare l’app di Photo Pro, per i video invece, bisogna pigiare l’icona di Cinema Pro, applicazione pre-installata da Sony che consente di gestire manualmente tutte le impostazioni per effettuare video come un professionista.
Capitolo uno: il software di Cinema Pro
Il primo video condiviso dal costruttore riguarda l’introduzione al software. L’interfaccia utente farà apparire un menù hamburger a tre righe nell’angolo in alto a destra dello schermo per avviare i nuovi filmati e personalizzare le impostazioni. Cliccando su “Open project” si avvierà un nuovo progetto, scegliendo in primis il framerate di riferimento. A 23,98 fps si godrà di un “look più cinematografico” (i film al cinema sono a 24 fps, ricordiamolo). Il pulsante di REC servirà per avviare la registrazione e interromperla. I file girati verranno visualizzati in un elenco che potrà essere consultato a piacimento, come se fosse una finestra di media browser.
Capitolo due: l’interfaccia utente
Il secondo video invece riguarda l’interfaccia utente. Per esempio, quando il pulsante REC mostra un anello bianco, le impostazioni potranno essere regolabili e saranno in una casella arancione: si potrà intervenire sui parametri dell’aspetto, della lente utilizzata, sul bilanciamento del bianco e molto altro ancora. Dall’angolo in alto a destra si accede al menù delle impostazioni, dal quale è possibile personalizzare anche il livello dell’audio. Nell’interfaccia è presente anche una livella per la corretta inclinazione dell’inquadratura. Segnaliamo che durante la registrazione nessun parametro può essere cambiato, ad eccezione per la messa a fuoco.
Capitolo tre: il look
Il terzo video invece spiega le impostazioni predefinite sulla gestione del look finale; esistono molti filtri creativi fra i quali l’utente può scegliere: dal Venice CS a quello opaco, luminoso, caldo, forte, freddo, morbido e morbido monocromatico. Aprendo le impostazioni si possono visualizzare le clip con tutti i metadata di ogni singolo video, look cinematografico compreso.
Capitolo quattro: la messa a fuoco
Nel quarto video Sony pone l’accento sulla messa a fuoco manuale; questa feature consente al singolo aspirante Videomaker di scegliere dove posizionare il fuoco all’interno della registrazione di un video. Un consiglio? Controllare i rettangoli gialli per ottimizzare al meglio la nitidezza in fase di registrazione delle clip.
Capitolo cinque: l’autofocus
L’autofocus può seguire correttamente i soggetti che noi scegliamo in fase di pre-rec e seguirà correttamente ciò che noi selezioneremo in una determinata area. Altresì si può impostare la funzione in modo tale che si sposti automaticamente fra due marcatori pre impostati.
Capitolo sei: l’esposizione
Il costruttore giapponese nel quinto video analizza invece l’esposizione, parametro fondamentale (se non primario) durante la fase di shooting video. L’esposizione determina la luminosità del video che si sta girando. Una volta premuto REC non potrete più cambiarla, quindi “occhio”. Se si riprende in condizioni di luce intensa, potrete aiutarvi con la regolazione dell’otturatore; utilizzate tempi di scatto rapidi per controbilanciare il tutto.
Capitolo sette: il bilanciamento del bianco
L’ultimo video spiega infine, il bilanciamento del bianco, che vi esortiamo ad effettuare prima di ogni shooting. Xperia 1 II gode di tre impostazioni differenti che permettono di regolare l’aspetto del bianco in modo tale che sia quanto più possibile veritiero: Auto, Personalizzato o Preimpostato. Vi ricordiamo infine, che il bilanciamento del bianco non determina il look finale del vostro film, ma semplicemente la corretta gestione dei colori, quanto più simili possibili a quelli percepiti dall’occhio umano. La color finale la potrete gestire in fase di editing e postproduzione o utilizzando i filtri creativi preposti da Sony.
Con i consigli di Sony e il vostro Xperia 1 II non vi resta che mettervi alla prova e girare i vostri video. Buon divertimento.