Sony ha appena annunciato che inizierà a vendere una serie di display modulari che possono venire utilizzati per creare set cinematografici digitali. Se questo tipo di tecnologia vi sembra familiare, potrebbe essere perché Industrial Light & Magic ed Epic Games hanno costruito set simili per la creazione delle ambientazioni in “The Mandalorian“.
Sony: una nuova tecnologia al servizio del cinema
I nuovi pannelli fanno parte della linea Crystal LED di Sony: si tratta di schermi modulari che utilizzano MicroLED. La tecnologia e la modularità di questi prodotti consente di realizzare display enormi utilizzando un gruppo di display collegati ad un controller: pensiamo possa risultare molto utile se si sta cercando di creare un set virtuale di display per tutte le case di produzioni indipendenti.
Quelli annunciati oggi fanno parte della nuova “serie B” e sono stati pensati per la produzione cinematografica: hanno un rivestimento antiriflesso e sono luminosi. L’azienda afferma che possono operare fino a 1.800 nit. Il Pro Display XDR di Apple raggiunge il massimo a 1.600 nit ed è uno schermo incredibilmente luminoso. La “XDR” in Pro Display XDR di Apple sta effettivamente per “gamma dinamica estesa”, una funzione di quanto può diventare luminosa.
Uno dei vantaggi nella costruzione di un ambientazione con gli schermi è che la luce che emettono rende più veritiera la scena. Con i tradizionali set realizzati con i fondali verdi, lo sfondo è sempre di un colore piatto e solido e c’è necessità di illuminare gli attori in misura maggiore. Quando si utilizzano i pannelli tuttavia, lo sfondo è già presente e fornisce – ad esempio – la back light che scontorna le figure e rende più tridimensionale il tutto.
Sony afferma che questi display sono in grado di offrire frame rate elevati e di supportare il 3D, quindi c’è molta flessibilità nel tipo di segnale che si può fornire loro. Il colosso nipponico sta progettando di renderli disponibili “in estate”, ma non ha ancora rilasciato un prezzo di vendita. Dato che si tratta di prodotti di livello professionale (la serie B è stata “sviluppata in collaborazione con Sony Pictures Entertainment“, la divisione di produzione cinematografica di Sony), ipotizziamo un costo elevatissimo. Pensiamo però che possano essere utilissimi e convenienti per il noleggio, ad esempio.