L’acquisizione di Bungie annunciata da Sony qualche giorno fa ha scatenato diverse reazioni, soprattutto se si guarda ai termini dell’accordo che prevedono il mantenimento dell’indipendenza e lo stato di azienda multipiattaforma per lo sviluppatore di Destiny. Jason Schreier, giornalista di Bloomberg, guarda oltre e ipotizza che l’operazione riguarderà anche PlayStation Spartacus, nome in codice del servizio che Sony dovrebbe lanciare in primavera come risposta a Xbox Game Pass.
Sony-Bungie e PlayStation Spartacus, il Game Pass di PS4 e PS5: qual è la possibile correlazione?
“Quando Spartacus verrà lanciato, questa primavera, combinerà gli attuali piani di abbonamento di Sony, PlayStation Now e PlayStation Plus, in un nuovo programma a tre livelli. Gli utenti potranno pagare una quota mensile per l’accesso a un catalogo di vecchi e nuovi giochi da tutte le console PlayStation“.
È quanto spiega Schreier, il quale aggiunge che, a differenza di Xbox Game Pass, Sony non prevede di mettere le sue esclusive più importanti al Day One, almeno per il momento. L’azienda giapponese guadagna troppi soldi da franchise come Horizon e God of War e regalare i nuovi episodi come parte di un abbonamento sarebbe un bel problema.
Cosa c’entra quindi Bungie?
“Giochi come Destiny 2, che vengono aggiornati regolarmente con nuovi contenuti, si adattano perfettamente a Spartacus. Ecco perché Sony ha dichiarato questa settimana che investirà in più di 10 giochi online nei prossimi cinque anni. Destiny 2 è free-to-play, ma addebita ai giocatori nuovi contenuti nelle espansioni e negli abbonamenti stagionali. È facile immaginare che Sony possa includere quei contenuti con Spartacus o forse anche offrendo vantaggi speciali agli abbonati“.
Un discorso simile, aggiunge poi il giornalista, che potrebbe applicarsi con altri giochi online che la casa giapponese intenderebbe produrre. Bungie porta dalla parte di Sony un bagaglio di esperienza nella costruzione, l’aggiornamento e il mantenimento di enormi prodotti online, meglio comodamente definiti come game-as-a-service (GaaS).
Inoltre, Spartacus potrebbe arrivare anche su PC, competendo direttamente con il PC Game Pass di Microsoft, considerata l’intenzione di Sony di espandere il brand PlayStation al di là delle sue console.
“La strategia di Sony è sempre stata quella di investire in giochi esclusivi per PlayStation nella speranza di vendere quante più console possibili, ma l’acquisizione di Bungie fa parte di una visione diversa, che riflette una realtà più ampia.”
Ha concluso poi Schreier.