Sony ha guidato la quota di mercato del sensore di immagine CMOS nel 2020, ma Samsung riduce il divario con la prima in classifica.
Sony al comando dei settori CMOS per smartphone
Il colosso dell’elettronica sudcoreano Samsung Electronics ha ridotto di alcuni punti il divario nel settore dei sensori di immagine CMOS (CIS) con Sony. Secondo un recente rapporto di Yole Development, Samsung sta guadagnando slancio nel settore della CSI.
Il produttore di elettronica giapponese Sony ha chiuso il 2020 con una quota di mercato del 40% nel mercato CIS, il 2% in meno rispetto al 2019. Nel frattempo, Samsung ha registrato un aumento dell’1% della sua quota di mercato dal 21% nel 2019.
Il rapporto Yole Development (tramite Elec) mostra anche che Samsung ha registrato una crescita del 13% su base annua delle vendite, mentre Sony non ha registrato alcuna perdita o guadagno nelle vendite dei sensori di immagine CMOS (CIS). L’azienda sudcoreana ha iniziato a produrre sensori di immagine nel 2002 con una quota di mercato inferiore al 20% fino al 2018.
Omnivision si è assicurato il terzo posto con una quota di mercato del 12%. Da notare, questo produttore era al secondo posto al di sopra di Samsung fino al 2014. Yole Research suggerisce che l’esperienza di Samsung nella progettazione e produzione di CIS ha contribuito ad espandere la sua portata e ad aumentare significativamente le vendite e la quota di mercato, diventando così il secondo produttore di CMOS.
Nel frattempo, Sony ha registrato un fatturato di 1,01 trilioni di yen nel 2020, una perdita del 5% rispetto al 2019. La società di ricerca indica che la perdita era dovuta a Huawei che ha interrotto la sua attività di smartphone a causa delle sanzioni statunitensi. Tuttavia, il colosso nipponico ha confermato un aumento delle vendite in CIS per le fotocamere digitali in una recente teleconferenza, ma le vendite CIS per gli smartphone stanno diminuendo a causa della pandemia da CoVid-19.
Il produttore di elettronica giapponese sta pianificando di aumentare il proprio volume di produzione. Ad aprile, la società ha iniziato a gestire il suo nuovo stabilimento a Nagasaki e ora Sony sta progettando di costruire un impianto aggiuntivo per produrre sensori di immagine CMOS per smartphone. L’azienda punta a una quota di mercato del 60% entro il 2025. Nel frattempo, Samsung si prepara ad espandersi nel settore automobilistico con il sensore di immagine ISOCELL Auto 4AC.
Secondo il rapporto Yole Development, l’industria della CSI ha registrato un valore complessivo di 20,7 miliardi di dollari, con smartphone e prodotti di consumo che rappresentano il 72% del valore totale del mercato. Secondo le previsioni della società di ricerca, il mercato CIS dovrebbe valere 31,5 miliardi di dollari entro la fine del 2026.