In un’epoca dominata dai Nokia touch con tastiera (N95, N97, N97 Mini), dai BlackBerry, dai Motorola o dai diversi LG Music a forma di “ovetto”, c’era una pericolosa rivale che sfoggiava telefoni incredibili che dominavano il mercato. Parliamo di Sony Ericsson, la joint venture che produceva i primi smartphone basati su Symbian/UIQ, i quali furono capaci di conquistare l’utenza mondiale. All’epoca venne introdotto il marchio “Xperia“, ancora molto popolare dopo dieci anni. Oggi vi parliamo di un prototipo mai realizzato e che ha visto la luce soltanto poche ore or sono. Notate il brand legato a questo device: VAIO. Sì, la stessa VAIO che produceva gli ottimi portatili Sony quindici anni fa.
Il Sony Ericsson VAIO è lo slider-phone che avreste desiderato
I telefoni con tastiere scorrevoli non sono in realtà nuovi; il primo telefono Android disponibile in commercio con tale feature fu l’HTC Dream. Oggi sembra esserci un rinnovato interesse per i telefoni che possono essere utilizzati come mini-laptop (Galaxy Z Fold 2, Microsoft Surface Duo), ma in realtà è stata Sony Ericsson a presentar il primo telefono in assoluto con tale caratteristica, soltanto che all’ultimo ha deciso di non portarlo in commercio.
Ciò che rende diverso questo telefono Sony Ericsson VAIO mai uscito è che presentava una cerniera a due stadi in cui il telefono poteva venire completamente piegato e il display poteva inclinarsi. La configurazione che si sarebbe ottenuta era del tutto similare a quella di un laptop, con tanto di piedini in gomma nella parte inferiore.
Osservando il prototipo del VAIO, si nota la stessa corsa dei tasti dello slider simile a quella che si aveva con le tastiere per portatili. Non a caso, i Sony VAIO erano prodotti di altissimo pregio, osannati per la qualità costruttiva con cui erano realizzati.
In più il dispositivo eseguiva Android Eclair, ossia la versione 2.1 del 2009 per coloro che ancora se lo ricordano. Quello che è successo in merito alla cancellazione del telefono Sony Ericsson VAIO dal commercio rimarrà probabilmente un mistero. Peccato: sarebbe stata un’ottima alternativa a tutto ciò che presentava il mercato dieci/dodici anni or sono.
