Kazuo Hirai, presidente di Sony, spiega i veri motivi che hanno convinto l’azienda giapponese a restare nel settore smartphone: non per gareggiare con i leader come Apple e Samsung, ma per mantenere le relazioni con i rivenditori e gli operatori mobile. Così facendo, potrà avere un ruolo di primo piano quando ci saranno cambiamenti "epocali" nella comunicazione tra persone, come avvenne per l'introduzione degli smartphone. Cambiamenti che, aggiunge Hirai, avvengono generalmente ogni dieci anni.
Kazuo Hirai, presidente di Sony
Oltre all'intrattenimento, Sony ritiene pure che ci saranno un sacco di opportunità nel mercato enterprise grazie alla realtà virtuale. Che potrebbe rappresentare il prossimo giro di boa nell'ambito della comunicazione, una volta che gli smartphone saranno arrivati al termine della decade di regno incontrastato. La VR potrebbe infatti aprire la strada per il prossimo decennio. Qualunque cosa sia, il presidente di Sony dice comunque che la sua azienda sarà coinvolta e che, grazie alla decisione della società di continuare nel settore smartphone, Sony ha i suoi canali di distribuzione pronti per qualsiasi prodotto sostituisca lo smartphone.