Le indiscrezioni dei giorni scorsi sono state confermate: Sony è interessata ad acquisire la divisione di Toshiba che sviluppa sensori dell’immagine CMOS per fotocamere e smartphone. La conferma è arrivata attraverso un comunicato ufficiale diramato da Sony, nel quale si parla di un accordo che le due società hanno raggiunto in merito al trasferimento di alcune fabbriche nella prefettura di Oita.
A metà della nota ufficiale, si legge: “Le due parti stanno inoltre pianificando alcuni accordi da offrire ai dipendenti di Toshiba e dei suoi affiliati, impiegati nelle fabbriche che saranno trasferite, così come a coloro inclusi nelle aree come ingegneria e design dei sensori d’immagine CMOS (circa 1.100 dipendenti in tutto), per un posto all’interno di Sony Group, una volta completato il trasferimento”.
Sony all'IFA
Secondo Sony, “tale acquisizione permetterà a Sony di incrementerà le sue capacità produttive nell’area dei sensori d’immagine CMOS, dove è prevista una crescita del mercato”. Allo stesso tempo, tale trasferimento “permetterà a Toshiba di impiegar le sue risorse e i suoi prodotti dove ha un vantaggio tecnologico e mirare a migliorare la profittabilità del suo business dei sistemi LSI”.