Sony ha depositato un brevetto he descrive un nuovo smartphone pieghevole con display flessibile e sensori interni, attraverso i quali il telefono sarà in grado di capire come l’utente utilizza il dispositivo.
Sony: il brevetto del pieghevole
Anche se Sony Xperia mostra valori di vendita in declino, il produttore giapponese non ha intenzione di rinunciare alla sua divisione mobile. Sony non è l’unica azienda a dover far fronte al calo delle vendite, dato che anche altri nomi di calibro – come Samsung, Apple, LG e HTC hanno dovuto cedere delle quote di mercato a produttori cinesi emergenti. Basta pensare a Huawei, OnePlus, Oppo e Xiaomi, che stanno conquistando il mercato con modelli di qualità, innovativi ed economici.
Per mantenere la testa fuori dall’acqua, in questo mercato sovraffollato, è necessario mostrare innovazione: una fonte accreditata ha rivelato che Sony ha depositato un nuovo brevetto presso l’OMPI (World Intellectual Property Office) il 4 marzo 2019, poi pubblicato il 27 giugno 2019.
Lo schermo flessibile brevettato di Sony avrebbe almeno tre sensori – in grado di rilevare se l’utente ha lo smartphone in mano e in che modo lo regge -: un sensore di pressione, uno di temperatura e uno di accelerazione. Opzionalmente, dovrebbe essere possibile aggiungere un sensore di luminosità e uno di resistenza.
Inoltre, i sensori aiuteranno a determinare quale parte dello schermo è visualizzata, in modo che l’interfaccia possa essere regolata di conseguenza, al fine di fornire un’esperienza utente ottimale.
Un’immagine fissa o un’immagine in movimento, sotto forma di salvaschermo, dovrebbe essere visualizzata sulla parte non visualizzata, quindi la frequenza di aggiornamento di quella zona dello schermo potrà essere limitata, a beneficio del risparmio della batteria.
Nel brevetto vengono mostrate anche applicazioni nel campo dei telefoni flessibili, oltre a device provvisti di due schermi separati. Supponiamo, quindi, che Sony stia prendendo in considerazione anche la possibilità di creare un terminale equipaggiato di due unità separate da ripiegare su sé stesse, invece di prediligere uno schermo flessibile.