I Google Glass sono stati smontati e verranno ridisegnati da zero sotto la guida dell’ex-Nest Tony Fadell. Sony, al contrario, è pronta a commercializzare i suoi primi occhiali tecnologici: SmartEyeGlass. Si tratta di un paio di occhiali "intelligenti" tramite cui leggere testo, vedere video e foto proiettati di fronte a noi. Un sistema avanzato e futuristico ma che, come lo stesso prodotto di Big G ha dimostrato, non è ancora pronto per il mercato di massa. Per questo, Sony ha annunciato che gli SmartEyeGlass saranno disponibili in selezionati mercati (Germania, Regno Unito, Stati Uniti e Giappone), al prezzo di 670 euro circa (tasse escluse) in edizione per sviluppatori.
Sony SmartEyeGlass
In maniera simile ai Microsoft HoloLens, gli occhiali olografici basati su Windows 10, gli SmartEyeGlass di Sony aggiungono un livello di contenuti virtuali al mondo reale. "La loro caratteristica saliente è lo schermo informativo sovrapposto alla visione del mondo reale, che permette all’utente di ottenere le informazioni desiderate senza dover distogliere l’attenzione da ciò che sta facendo o guardando" fa sapere Sony nel suo comunicato ufficiale per il lancio della Developer Edition (SED-E1). "Ciò ha implicazioni considerevoli per la realtà aumentata, che contiene un enorme potenziale nel dominio dell’uso professionale, come fornire informazioni a un lavoratore sul luogo di lavoro oppure trasmettere informazioni visive agli ufficiali di sicurezza riguardo una potenziale violazione".
Questa prima versione degli SmartEyeGlass di Sony fungerà da apripista per lo sviluppo di nuove applicazioni. Come il nome lascia intendere, il primo modello è indirizzato a un pubblico di appassionati intrigato dal concept di questo gadget e vorrebbe valutare applicazioni software per cui sfruttarlo. La stessa commercializzazione non sarà avviata tramite canali tradizionali, bensì usando il Sony Developer World, il punto di riferimento per gli sviluppatori. Insieme alla vendita del prodotto, che inizierà il 10 marzo, Sony distribuirà la nuova versione del kit di sviluppo (SDK), la cui bozza è stata lanciata lo scorso settembre.
Sony SmartEyeGlass
Tra le caratteristiche tecniche degli SmartEyeGlass: una fotocamera da 3 megapixel con sensore CMOS, accelerometro, giroscopio, microfono, bussola elettronica e sensore di luminosità. Lo schermo è costituito da tre lenti da 3 mm con luminosità pari a 1.000 cd/m2. Inoltre, è incluso un controller separato che include un chip NFC, altoparlante e batteria. Come gli smartwatch stanno dimostrando, l’autonomia dei dispositivi indossabili è ancora molto lontana da quella a cui gli smartphone ci hanno abituato: gli SmartEyeGlass di Sony durano, con singola carica, 150 minuti senza usare la fotocamera, una stima che scende a 80 minuti se si usa la fotocamera integrata. Sono compatibili con la versione 3.0 del Bluetooth e richiedono almeno Android 4.4 KitKat per essere connessi a uno smartphone.
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