Alzi la mano chi non conosce Epic Games. Per chi non lo sapesse, l’editore è il proprietario della tecnologia Unreal Engine (a breve vedremo la quinta versione di tale feature) nonché sviluppatore di numerosi capolavori di successo. Vi dice niente “Fortnite”? In queste ore è trapelata la notizia seconda la quale Sony avrebbe investito 250 milioni di dollari nella compagnia francese per lo sviluppo di nuovi giochi, app, esclusive e molto altro ancora. Ora il colosso nipponico ha in mano l’1,4% del gruppo, aprendo a nuove collaborazioni e creando una condivisione di interessi destinata ad influire sulla strategia del gruppo nello sviluppo dei prossimi titoli.
Epic Games e Sony: sodalizio più stretto
Sony ha indeciso di investire in uno dei player più importanti nel panorama del gaming mondiale proprio a poche settimane dal lancio della nuova PS5, riaffermando così la propria fiducia nel futuro del comparto. Il rapporto trapelato in queste ore su VentureBeat spiega infatti come il colosso nipponico detenga ora una quota di minoranza delle azioni della compagnia, mentre da documenti emersi in precedenza sappiamo che Tencent Games detiene invece il 40% delle azioni.
Sony e Epic Games hanno già avuto una relazione molto stretta, poiché la seconda ha presentato ben nove minuti di filmato relativo alla nuova tecnologia di Unreal Engine 5 su una demo che girava su PlayStation 5. L’UE5 è infatti destinato a sostituire la quarta versione ed è pronto per esser disponibile “in toto” entro la fine del 2021, consentendo agli sviluppatori nuove possibilità creative sui titoli in arrivo. Epic Games tuttavia, continuerà a rilasciare i giochi multipiattaforma, con l’UE5 disponibile per tutti.
Il CEO di Sony, Kenchiro Yoshida, ha fatto una dichiarazione sull’investimento, affermando che fosse necessario mantenere la società nipponica in prima linea nello sviluppo della tecnologia del futuro.
Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha dichiarato che le due aziende “condividono una visione delle esperienze nello sviluppo dei giochi 3D in tempo reale”. Ora non si sa a cosa si riferisse questa dichiarazione; secondo alcuni potrebbe significare che diversi team PlayStation dei Sony Worldwide Studios avrebbero iniziato a sviluppare giochi utilizzando già l’Unreal Engine 5, quando finora i titoli interni al colosso giapponese hanno sempre usufruito delle tecnologie interne, come il motore grafico di Guerrilla Games (che vedremo in funzione sul nuovo Horizon: Forbidden West).