Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, sono 4 miliardi e 100 milioni le persone che possiedono un cellulare, pari al 61 per cento della popolazione mondiale.
A sorprendere sono i paesi in via di sviluppo, dove, nel giro di pochi anni, la situazione è cambiata radicalmente. Nel 2002 solo il 4% della popolazione africana possedeva un telefonino, a fine 2008 era il 30%. Situazione simile in Asia, dove, nel giro di sei anni, si è passati dal 12% a circa 40 punti percentuali.
In Europa il numero dei cellulari a fine 2007 era salito al 111 per cento della popolazione: in altre parole c’erano (e ci sono) più telefonini che abitanti.
Questa esplosione di cellulari nei Paesi poveri è dovuta al fatto che spesso, soprattutto per ragioni di costo, si preferisce puntare sulla telefonia mobile rispetto alle linee fisse tradizionali.