A differenza di quanto promesso da Vincenzo Novari, amministratore delegato di 3, difficilmente il nuovo servizio InVideo, che la compagnia telefonica intende lanciare nelle prossime settimane, potrà tramutarsi in una vera e propria professione per alcuni clienti di 3. Come molti sanno ‘InVideo’ consentirà di pubblicare e rendere disponibili i propri filmati, realizzati con un telefonino UMTS, ricevendo una retribuzione in base al numero di volte che saranno visionati da altri utenti. La ricompensa tuttavia, smentendo i primi annunci, non avverrà in denaro, bensì con l’accredito della somma (pare 5 centesimi ogni volta che il video sarà scaricato) sul credito telefonico a disposizione dei clienti prepagati, oppure con uno sconto in bolletta per gli abbonati. Resterà deluso quindi chi aveva già pensato di trovare lavoro con il nuovo servizio di 3, a questi clienti non rimarrà che la prospettiva di veder calare per lo meno la propria spesa telefonica, grazie ai bonus che riceveranno ad ogni visione dei filmati.
Per rendere disponibili i propri filmati con ‘InVideo’ bisognerà registrarsi al servizio e sottostare al giudizio di attenti moderatori che eviteranno la messa online di materiale di dubbio gusto. La visione dei filmati sarà invece prerogativa di tutti i clienti di 3, anche se non iscritti ad ‘InVideo’. I tre video più scaricati parteciperanno infine ad un concorso, che premierà gli autori con ricariche bonus. Maggiori dettagli su ‘InVideo’ saranno naturalmente disponibili con la presentazione ufficiale del servizio da parte della compagnia telefonica.