Il processore Snapdragon 835 alimenterà certamente il futuro flagship di Samsung, l’attesissimo S5. Ma non si vive di solo Samsung: anche gli avversari della casa sudcoreana preparano agguerriti le loro mosse a colpi di processori potenti. È il caso di Xiaomi: la maison cinese farà spingere il proprio gioiello Mi 6 proprio dall'ultimo processore di casa Qualcomm.
Xiaomi Mi 5
La notizia che arriva dalla Cina andrebbe in contrasto con i propositi dichiarati di Sasmung che avrebbe riservato, infatti, per il suo flagship i primi lotti del processore americano. Cosa che sarebbe incompatibile con l'intenzione di Xiaomi di lanciare il Mi 6 nel corso del mese prossimo. A risolvere l'inghippo e conciliare le due intenzioni (quelle di Samsung che lo vuole per sé e quelle di Xiaomi che lo vorrebbe a sua volte nel suo flagship) arriva un rumor a fagiolo: Xiaomi userebbe uno Snapdragon 835 ma con velocità di clock inferiore a quello dell'S8.
Ma lo Xiaomi Mi 6 non sarebbe il primo smartphone Xiaomi downclockato: stessa sorte era capitata al suo predecessore. Il Mi 5, infatti, aveva montato come processore uno Snapdragon 820 con giri di clock inferiori al suo standard.