È una “piccola rivoluzione dentro la rivoluzione” quella che si delinea all’orizzonte, e che ben presto farà scatenare tra produttori e utenti la band-watch mania, ossia la corsa a tutti quei dispositivi che si indossano, orologi e fasce in primis, e che permettono di interagire comodamente con il proprio smartphone e quindi con il proprio universo digitale, con gesti semplici e usuali come quello di dare un’occhiata al polso. La richiesta di brevetto risale al 18 giugno scorso, inoltrata con il nome "Causing display of a notification on a wirst worn apparatus" (WIPO Pub. No: WO/2015/086899).
Segmenti a led multistato posizionati in diverse aree del dispositivo indossabile
Al momento, ovviamente, non è possibile sapere se Nokia intenda produrre direttamente questo genere di dispositivi o licenziare la tecnologia a terze parti. Ma cosa è stato brevettato effettivamente? In pratica un sistema per la visualizzazione delle notifiche su dispositivi indossabili che teoricamente potrebbero avere qualsiasi forma, e che prevede, ad esempio, un’area di visualizzazione fisicamente separata dal display principale del terminale e collocata sul dispositivo wearable.
L'area per le notifiche è fisicamente separata dal display principale dello smartphone
Ma anche segmenti luminosi multistato posizionati in diverse aree del dispositivo indossabile, che a seconda delle circostanze permettono di gestire diversi attributi di notifica, prerogativa che consentirebbe, giusto per fare un esempio, di valutarne a colpo d’occhio la tipologia, la priorità e l’ordine cronologico. Insomma, il futuro è già qui e presto avremo la possibilità di mettercelo addosso!
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