Chi ha un dispositivo Samsung, conoscerà di certo SmartThings, la piattaforma-hub in grado di collegare e controllare dispositivi IoT (per case domotiche, ad esempio) compatibili. L’azienda ha deciso di dare una rispolverata all’intero sistema, annunciando miglioramento e l’introduzione di funzionalità basate sull’Intelligenza Artificiale.
Cosa potrà fare l’Intelligenza Artificiale
Samsung sta riprogettando l’app SmartThings per offrire un’esperienza più coerente su tutti i dispositivi compatibili. La scheda “Preferiti" è ora “Home" e includerà dati utili relativi allo stato dei dispositivi di casa. Inoltre, l’azienda vuole integrare riepiloghi realizzati dall’AI che includono suggerimenti e consigli utili: ad esempio, potrebbe invitarti a spegnere un device che non stai utilizzando.
Questi consigli non verranno dati casualmente, ma si baseranno su “modelli di stile di vita, cronologia di utilizzo del dispositivo, stato della casa e del dispositivo, meteo giornaliero, temperatura interna e altro ancora". Nella stessa scheda, l’utente avrà accesso ad alcune impostazioni chiave per la casa intelligente. Inoltre, verrà introdotta una funzionalità di backup che garantisce un’esperienza continua e sempre connessa.
Galaxy Tab S10 al centro di tutto?
Non solo modifiche e aggiornamenti dell’UI. Samsung, infatti, vorrebbe trasformare tablet e laptop (come Galaxy Tab S10) in un hub per controllare tutti i prodotti installati nella casa domotica dell’utente. Attraverso il widget “Home Insight“, l’utente avrà accesso immediato a SmartThings, oltre che una chiara visuale d’insieme di ogni dispositivo connesso.
Anche i Galaxy Books prenderanno parte (e anche piuttosto importante) nell’ecosistema smart home di Samsung: consentiranno, infatti, di controllare i dispositivi supportati da SmartThings direttamente dal laptop, senza passare per nessun altro dispositivo. Anche l’app SmartThings su Windows riceverà un aggiornamento che migliorerà l’interfaccia utente in termini di accessibilità e praticità, oltre che la compatibilità con PC che eseguono Windows 10 20H1 in poi.
Infine, Samsung sta per integrare la possibilità di registrare e trasferire i dispositivi tramite la scansione di un codice QR. Per il momento, le funzionalità basate sull’Intelligenza Artificiale saranno disponibili solamente negli Stati Uniti e in Corea del Sud; successivamente, verranno estese al resto dei Paesi, nelle prossime settimane.