Smartphone e batterie che si scaricano troppo velocemente. Che le app, e le risorse che chiedono, siano in gran parte responsabili di questo fenomeno è abbastanza ovvio. Quali siano però i software che la aggrediscono di più è interessante capirlo. Ci ha pensato un’analisi di Pcloud, compagnia che fornisce soluzioni di archiviazione cloud.
Sono state esaminate 100 fra le applicazioni più popolari in assoluto e i risultati emersi farebbero venire voglia di fare una bella pulizia sul proprio terminale. Ma sei proprio sicuro di poter rinunciare a WhatsApp, Facebook e non solo?
Smartphone: le app che scaricano la batteria più di tutte
Per eseguire l’analisi, sono stati considerati tre fattori: quante risorse (come fotocamera, spazio di archiviazione, posizione, ecc…) utilizza l’applicazione? Dispone di una modalità con tema dark? In generale, quanta percentuale di batteria sfrutta?
Studiano un totale di 100 app, la top 20 un po’ spaventa:
- Fitbit
- Verizon
- Uber
- Skype
- Airbnb
- BIGO LIVE
- Tinder
- Bumble
- Snapchat
- Zoom
- YouTube
- Booking.com
- Amazon
- Telegram
- Grindr
- Likee
Sono sicura che, fra questi software, ce ne sono tantissimi che utilizzi quotidianamente. Applicazioni delle quali, purtroppo, ormai non si può fare a meno: sono parte delle nostre abitudini.
Dando un’occhiata alla top 50, del quale trovi un’infografica di seguito, la situazione non sembra migliorare. Ci sono altre app che devastano la batteria dello smartphone, ma che utilizziamo ogni giorno.
Sei pronto a disinstallare queste applicazioni, al fine di migliorare l’autonomia energetica oppure è meglio puntare sulla ricarica super rapida dei nostri terminali?