Molti ancora non lo sanno, ma qualsiasi smartphone è un’ottima chiave di sicurezza per l’autenticazione a due fattori. Attraverso questa procedura si possono evitare spiacevoli conseguenze, soprattutto quando in pericolo potrebbe esserci il proprio Google Account personale.
Sono tantissime le informazioni in esso contenute. Contatti, foto, email e anche password. Insomma, se qualche cybercriminale dovesse forzare il tuo account di Google ed entrare in possesso di questi dati sarebbe un vero problema. Ma a evitare questa brutta sorpresa c’è il tuo smartphone che può trasformarsi in una pratica cassaforte come unica fonte di accesso.
In sostanza, basterà accedere ad alcune impostazioni dal proprio Google Account per aumentare i livelli di sicurezza dello stesso. In questo modo saremo solo noi a poter accedere. Nel caso qualche malintenzionato dovesse provare a forzare l’accesso riceveremo una notifica sul nostro smartphone per permettere o negare la connessione.
Come trasformare uno smartphone in una chiave di sicurezza
Vediamo quindi tutti i passaggi dettagliati per poter trasformare uno smartphone in una chiave di sicurezza per l’autenticazione a due fattori. Se il tuo dispositivo è Android, sicuramente lo avrai già collegato al tuo Google Account.
In caso contrario, dovrai accedere alle Impostazioni del telefono e selezionare Password e Account. In quel menù, scorrendo verso il basso, troverai Aggiungi Account, lì dovrai selezionare Google. La stessa cosa vale per qualsiasi iPhone, potrebbero solo variare alcune sequenze nel dettaglio, ma in generale è tutto pressoché simile.
Una volta che ti sei assicurato di aver collegato il tuo Google Account allo smartphone che utilizzi quotidianamente dovrai accedervi tramite browser sul tuo computer personale, collegandoti alla pagina dedicata alla sicurezza di Google.
Scorri la finestra fino a trovare Verifica in due passaggi perciò clicca su Attiva. Ti verrà chiesta la password del tuo account. Una volta inserita dovrai solo seguire le istruzioni che compariranno a schermo.
Dovrai selezionare lo smartphone che avevi precedentemente collegato a Google e aggiungere il numero di telefono di ripristino. Assicurati di aver attivato il Blocco Schermo con un codice di accesso, il riconoscitore facciale o il sensore di impronte digitali.