Solo su Android hai l’opportunità di trovare smartphone anche con 16 GB di RAM – un quantitativo che ancora oggi si fa fatica a trovare di default su un computer -, ma in alcuni casi può capitarti di notare una strana lentezza del tuo device. In questo articolo ti offriamo alcuni rapidi consigli che rispondono a una semplice domanda: come velocizzare il mio smartphone Android divenuto ormai troppo lento per i miei gusti?
Come velocizzare uno smartphone Android: alcuni consigli
Installare applicazioni e giochi può rapidamente riempire la cache del tuo telefono, una condizione che spesso porta le app ad avviarsi lentamente e a darti l’impressione che ci sia qualcosa che non va sul tuo device. Se vuoi ridare vita al tuo smartphone inizia a prendere appunti: alla fine di questo articolo il tuo smartphone sembrerà scattante come il primo giorno che l’hai acquistato.
Libera lo spazio a tua disposizione
Può sembrare banale ma non lo è: se il tuo smartphone Android ha poca memoria interna a disposizione farà fatica ad offrirti un’esperienza di utilizzo soddisfacente. Non solo non potrai installare gli aggiornamenti delle app e del sistema operativo, ma spesso noterai crash delle applicazione e anche il multitasking ne risentirà. Ti consigliamo di entrare all’interno del pannello delle Impostazioni legato allo spazio di archiviazione e di eliminare tutti i dati che non ti servono più. Inoltre, se vuoi un consiglio, puoi installare l’ottima applicazione Files di Google che suddivide tutto lo spazio interno in media, app, documenti, foto, video e tanto altro, e ti permette di eliminare ciò che vuoi con un semplice tap.
Elimina le applicazioni che non utilizzi
Alcune particolari personalizzazioni di Android, come la MIUI di Xiaomi, di tanto in tanto ti consigliano di cancellare le applicazioni che non utilizzi da molto tempo. Si tratta di un consiglio utile che ci sentiamo di riproporti: se nel tuo telefono sono presenti app che sai di non utilizzare per molto tempo, il nostro consiglio è di installarle solo quando ti servono e di cancellarle subito dopo. In questo modo non solo libererai spazio interno che potrai utilizzare per altro, ma eviterai anche che occupino risorse del processore con i loro processi in background.
Riduci la velocità delle animazioni
Da ormai qualche anno gli smartphone Android sono commercializzati con display a 90 Hz o superiori: se ti rendi conto che il tuo telefono non riesce a garantirti un’esperienza di utilizzo al massimo, prova a ridurre la velocità di refresh del display ai classici 60 Hz tramite il pannello Display nelle Impostazioni. In questo modo libererai il processore dal compito di spingere la UI al massimo e potrà invece occuparsi di tutto il resto.
Riavvia il tuo smartphone
Se anche tu sei uno tra i tantissimi utenti che non spengono o riavviano mai il proprio device, in alcuni casi è bene riavviarlo. Non solo svuoterai la RAM di informazioni vecchie, ma darà anche una “rinfrescata” generale al sistema operativo che eliminerà dalla coda anche processi in background che ormai non servono più.
Utilizza le versioni “Lite” delle app…quando disponibili
Facebook (e non solo) hanno rilasciato versioni “Lite” delle proprie applicazioni per i device meno potenti. Ti sembrerà strano prendere in considerazione questo consiglio se il tuo device non è di fascia bassa, ma ti assicuriamo che le applicazioni Lite sono quasi identiche a quelle “complete” ad eccezione di qualche piccola differenza. Non solo le applicazioni Lite occupano meno spazio in memoria, ma sono anche più parsimoniose per quanto riguarda i processi in background.
Aggiorna il tuo smartphone
Spesso uno smartphone può sembrare lento per via di alcuni bug a livello del sistema operativo. Spesso gli OEM rilasciano aggiornamenti software per migliorare le prestazioni del telefono e per correggere i bug. Controlla la presenza di aggiornamenti software dall’apposito pannello delle Impostazioni.
L’ultima spiaggia: il ripristino del telefono
Se nessuno dei consigli finora visti non ha migliorato la situazione, allora forse è il caso di provare il ripristino del device alle impostazioni di fabbrica. È una soluzione drastica che di fatto elimina tutti i file salvati sul telefono – ti consigliamo di effettuare un backup completo per evitare di perdere dati importanti -, ma potrebbe risolvere diversi problemi.