Secondo il canale YouTube “In Depth Tech Reviews”, è emerso che l’assistente vocale di casa Google sia decisamente superiore a quello che si trova nei dispositivi Apple. Il noto portale per la tecnologia ha infatti confrontato la bontà di Siri rinnovato con iOS 14 con G-Assistant aggiornato all’ultima release.
Siri: perché è il punto debole di Apple
Spoiler: sì, vince decisamente Google Assistant in un confronto con Apple Siri. Ma andiamo con ordine.
Siri è stato lanciato nel 2011, quando ancora il mercato non conosceva gli assistenti virtuali; Apple si è fatta strada quindi, in un settore dove era la regina indiscussa. L’anno successivo abbiamo assistito alla soluzione di Samsung (S Voice, ve la ricordate?) sull’iconico Galaxy S3. Amazon Alexa è nato pochi anni dopo, nel 2014 ma contestuale soltanto agli USA e ancora troppo acerbo. Il predominio Apple è durato fino al 2016, fino a quando Google non ha rilasciato Assistant.
Le due aziende rivali non hanno mai avuto le medesime ambizioni o la stessa strategia di sviluppo per i propri assistenti; da una parte Google ha sempre supportato Assistant per i suoi gadget destinati alla smart home, con l’obiettivo finale, come spiegato dal CEO Sundar Pichai, di creare “un’esperienza ambientale che si estende sui tuoi dispositivi”.
Apple invece, ha sempre posto attenzione alle funzionalità di Siri con i vari aggiornamenti, migliorando la qualità d’ascolto e comprensione con iPhone e iPad, lasciando relegato in un angolino la rispettiva feature per macOS, che è sì presente ma non viene utilizzata quanto la controparte mobile.
Non parliamo poi del flop commerciale di HomePod, decisamente scadente rispetto ai competitor. È ovvio che nella creazione di uno speaker smart, il ruolo dell’assistente vocale è tutto; poi dopo possiamo star ore a parlare della qualità sonora e dei bassi profondi, ma se non si riesce a far comprendere al gadget la più elementare delle funzionalità, bhè… ci troviamo proprio di fronte ad un fiasco su tutta la linea.
Con iOS 14 sembra che il divario fra i due assistenti si sia ridotto, ma ci troviamo ancora di fronte ad un predominio di Google; semplicemente, Google Assistant fa più cose. Pensiamo solo ad una frase come “Invia questa foto a mia madre”: il software del colosso di Mountain View capirà di quale immagine si sta parlando e a chi inviarla. Questo perché nelle app native, Siri capisce bene e tutte le operazioni; quando si tratta di eseguire un comando più complesso su un’app di terze parti iniziano i problemi.
Il punto di forza del programma di Apple invece, sta nell’interazione seguita; Google Assistant si ferma troppo spesso dopo aver eseguito il comando vocale, mentre Siri chiede ulteriori informazioni all’utente su cosa vuole fare dopo.
In questo contesto dunque, il canale YouTube “In Depth Tech Reviews” ha confrontato Siri e G Assistant, prendendo in esame iOS 14 beta e Android 11 Beta 1. Per veder con i vostri occhi il confronto, vi lasciamo il video in allegato. Buona visione.