Sim-lock: 3 Italia non condivide l'orientamento del Garante

Quello sulle regole del sim-lock è un tema che in questi giorni ha suscitato molti dibattiti ed interventi, sia da parte degli operatori che dai consumatori per le recenti

Quello sulle regole del sim-lock è un tema che in questi giorni ha suscitato molti dibattiti ed interventi, sia da parte degli operatori che dai consumatori per le recenti dichiarazioni dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Di seguito riportiamo la posizione di 3 Italia a riguardo:

"3 Italia esprime tutta la propria contrarietà ad un eventuale orientamento dell’Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni diretto a ridurre a sei mesi l’applicabilità del Sim-Lock. Nel sottolineare, peraltro, come – allo stato – nessuna decisione sia stata presa, 3 Italia evidenzia che una eventuale decisione in questa direzione sarebbe una pessima notizia per i consumatori, perchè porterebbe a far lievitare il prezzo dei videofonini Umts e a ricreare barriere all’ingresso che proprio 3 Italia ha contribuito ad abbattere attraverso l’introduzione del sussidio dei videofonini. Si consideri inoltre che sussidio e Sim-Lock sono pratiche commerciali adottate in tutta Europa e hanno permesso ai consumatori europei di spendere fino a 2/3 in meno rispetto ai loro "colleghi" italiani. La differenza si può quantificare nell’ordine dei 10-11 miliardi di euro per ciclo di sostituzione dei videofonini. Gli operatori che oggi si battono contro il sim lock hanno solo l’obiettivo di preservare le proprie quote di mercato e i propri margini sulla vendita a prezzo pieno del cellulare, per impedire agli operatori nuovi entranti di investire sull’acquisizione dei clienti. E questo con buona pace della trasparenza invocata, in modo del tutto strumentale, da chi ricorre a meccanismi di sussidio "surretizio" riservato solo ai clienti ad elevato valore. Trasparenza che invece 3 Italia ha sempre cercato di persegui re in modo sostanziale, comunicando chiaramente ai clienti le condizioni per godere del sussidio all’acquisto del terminale. Da ultimo non va dimenticato che se oggi l’Italia è il leader europeo dell’UMTS, con oltre 5 milioni di clienti complessivi, lo si deve quasi esclusivamente alla pratica del sussidio e del sim lock."

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti