Signal, una delle applicazioni di messaggistica istantanea multi piattaforma più sicure sul mercato, ha confermato che non ha subito alcun tipo di hacking ma, tuttalpiù, si tratta di una fake news creata a regola d’arte per confondere gli utenti e spingerli a migrare verso un’alternativa meno sicura.
In un clima già teso di suo per i numerosi allarmi di hacking come quello ai danni di Nvidia anche in conseguenza alla guerra tra la Russia e l’Ucraina, gli utenti di Signal hanno vissute ore di panico quando aveva preso piede la notizia (falsa, per fortuna) che i server della compagnia fossero stati hackerati mettendo a rischio i dati privati degli utenti.
Signal risponde al rumor sul possibile hacking: “è solo una fake news”
In un tweet ufficiale pubblicato nelle scorse ore, l’azienda specifica che “Abbiamo avuto un aumento dell’utilizzo nell’Europa orientale e circolano voci secondo cui Signal è stato hackerato e compromesso. Questo è falso. Signal non è stato hackerato. Riteniamo che queste voci facciano parte di una campagna coordinata di disinformazione volta a incoraggiare le persone a utilizzare alternative meno sicure.”
We've had an uptick in usage in Eastern Europe & rumors are circulating that Signal is hacked & compromised. This is false. Signal is not hacked. We believe these rumors are part of a coordinated misinformation campaign meant to encourage people to use less secure alternatives.
— Signal (@signalapp) February 28, 2022
In un tweet di risposta, inoltre, l’azienda sottolinea che ha notato un importante incremento della fake news attraverso altre applicazioni di messaggistica istantanea. È vero che c’è stato un incremento inusuale dell’utilizzo dell’applicazione in Europa orientale, ma secondo la compagnia è da ricollegare alla possibilità che possa essere proprio la zona in cui è partita la campagna di disinformazione.
Se siete soliti utilizzare Signal sui vostri device non c’è nulla di cui preoccuparsi: potete continuare a utilizzare il sistema di messaggistica senza temere che le vostre informazioni e/o i vostri dati siano stati hackerati. La fake news è utile per ricordarvi che è buona pratica contattare la società direttamente su Twitter per avere informazioni dettagliate (e soprattutto vere) su eventuali problemi legati all’applicazione.