Ammettiamolo: da quando è scoppiata la “WhatsApp-fobia“, tutti sono corsi ai ripari scaricano compulsivamente Signal e/o Telegram. In moltissimi hanno scelto invece di eliminare per sempre il proprio account dalla nota piattaforma di Mark Zuckerberg (se non sapete come si fa e vorreste avere dei tips, vi alleghiamo qui la guida pratica per effettuare l’operazione in pochi istanti). Le bontà di Telegram le conosciamo più o meno tutti, ma quelle di Signal? Sicuramente sono tante, ma la peculiarità di questo software risiede nella sua natura intrinseca, basata su una privacy estrema. Ricordiamo a tal proposito, che proprio nelle scorse ore, l’azienda madre ha iniziato a distribuire un update davvero corposo e interessante. Vediamo i dettagli insieme.
Signal si aggiorna: cosa cambia?
Di fatto, anche Signal ha le sue macchie sul mantello: da quando vi è stato il boom di iscritti, ha visto una serie galoppante di bug e non è mancato neppure un down dell’intero sistema per 24H. Tuttavia, l’app si è ripresa subito e molti utenti hanno iniziato ad utilizzarla, anche se – bisogna ammetterlo – è ancora molto scarna e non regge il confronto con la concorrenza. L’ultimo update in corso allora, introduce tante novità che rendono l’app un po’ più vicina alla controparte di cui si parla ogni giorno, WhatsApp.
Il firmware in distribuzione sta arrivando sia sui device Android che su quelli iOS e, fra le tante cose, Signal è pronta ad accogliere i nuovi arrivati. In primo luogo, citiamo la possibilità di personalizzare a proprio piacimento lo sfondo delle chat, la possibilità di aggiornare le informazioni personali e selezionare lo stato, proprio come la rivale. Curioso, vero?
Non mancano neppure gli sticker animati che, volendo, si possono creare anche sulla controparte da PC. Dulcis in fundo, c’è la funzionalità “Low Data” che serve per risparmiare MB preziosi, l’invito ad una videocall di gruppo fino a massimo 8 partecipanti e la condivisone dei contatti. Voi state già utilizzando Signal?