Dopo un lungo braccio di ferro, Siemens ha raggiunto un accordo con il gruppo Bosch per la sua acquisizione, un affare valutato circa 100 milioni di Euro. Il contratto sarebbe già pronto, Siemens
rileverà la divisione ricerca e sviluppo di Bosch, in cui trovano occupazione 400 addetti e i diritti sullo sfruttamento del marchio di Bosch. Destino incerto per l’insediamento produttivo di Pandrup, in Danimarca, che potrebbe finire in mano ad un gruppo di investitori americani.
Con gli ultimi modelli, Siemens ha riguadagnato un’importante fetta del mercato europeo, nonostante il tentativo di precedere la concorrenza con un telefono WAP si sia dimostrato un fallimento (l’ S25 utilizzando
una versione WAP basata sui messaggi SMS è incompatibile con i nuovi servizi che utilizzano questo protocollo). Siemens punta ora a raddoppiare la propria produzione di telefoni cellulari, per arrivare a 30 milioni di esemplari nel 2001 e diventare la terza marca europea più importante, subito dopo Nokia e Motorola, con una quota di mercato del 12%.