I team di sicurezza informatica non riescono più a tenere il ritmo del recente aumento delle minacce online. In altre parole, il pericolo è quello di ritrovarci senza sistemi avanzati e aggiornati in grado di fermare qualsiasi attacco recente. La pressione è tanta e i dati rilevati non aiutano di certo a tranquillizzare chi pensa al futuro in termini di cybersicurezza.
È questa la realtà che molte aziende si trovano a dover affrontare, soprattutto anche a causa di budget risicati da destinare al settore. Questo rende tutto più complicato e, per chi ci lavora dentro, difficile da sostenere visti i continui cambiamenti del panorama e l’introduzione di sempre nuove tecniche di attacco informatico e di minacce online.
In termini lavorativi, sono sempre meno le posizioni aperte per il settore della sicurezza informatica nelle aziende. Questo crea uno stallo importante che, se non colmato, porterà inevitabilmente a un incidente. Inoltre, gli attacchi informatici non solo sono diventati più complicati, ma anche più costosi da risolvere. I dati sono stati registrati durante un’indagine condotta dalla ISACA.
Sicurezza Informatica: il futuro sembra non promettere bene
Se il presente è incerto, in termini di sicurezza informatica, anche il futuro sembra non promettere bene. Chris Dimitriadis, Chief Global Strategy Officer di ISACA, ha individuato la soluzione: “In un panorama di minacce sempre più complesso, è fondamentale che, come settore, superiamo questi ostacoli dovuti a team con finanziamenti insufficienti e personale insufficiente“.
Il problema è quindi la mancanza di “team forti e qualificati“. Il risultato attuale? “La resilienza della sicurezza di interi ecosistemi è a rischio – continua Dimitriadis – lasciando vulnerabili le infrastrutture critiche“. Oltre che a proteggere, aziende e banche devono sostenere team di sicurezza informatica che informino regolarmente gli utenti e creino sistemi di difesa dalle truffe online incluse quelle svuota conto. Ci chiediamo, se il finanziamento al settore è solo iniziato perché già siamo in affanno?