Samsung conferma il ritardo del debutto del suo processore proprietario Exynos 2200, ma afferma che il chipset non ha problemi di alcun tpo.
Cosa sappiamo del processore Exynos 2200 di Samsung?
Di recente ci sono state molte speculazioni inerenti all’Exynos 2200. Questo è l’ultimo processore di punta di Samsung che dovrebbe essere introdotto con la prossima serie Galaxy S22. Solitamente, la comapgnia svela il suo ultimo chipset di fascia alta circa un mese prima dell’annuncio della nuova gamma di punta.
Aveva programmato di farlo anche questa volta: si leggeva che la società aveva precedentemente rivelato che avrebbe presentato l’Exynos 2200 l’11 gennaio. Tuttavia, il chipset non è stato annunciato. L’azienda ha ora confermato di aver posticipato il lancio del processore a data da destinarsi.
Ieri ci sono state segnalazioni del fatto che la società avesse posticipato il lancio del suo chipset proprietario. Non è stato immediatamente chiaro il motivo per cui l’azienda stava compiendo questo passo. Di fatto, non ha ancora fornito alcuna chiarezza in merito.
La società ha confermato ai media in Corea del Sud la notizia: “Stiamo pianificando di svelare il nuovo processore per applicazioni al momento del lancio di un nuovo smartphone Samsung”, ha affermato un funzionario di Samsung Electronics, aggiungendo che “Non ci sono problemi con la produzione e le prestazioni dell’AP“.
Questo sembra essere un tentativo di screditare le voci sul fatto che il SoC non verrà affatto utilizzato per la serie S22 prossima all’arrivo.
Un informatore ha affermato ieri che tutte le varianti Galaxy S22 nel mondo utilizzeranno il chipset Snapdragon 8 Gen 1. Ciò significherebbe che Exynos 2200 non verrà utilizzato nella prossima generazione di flagship del marchio.
La stessa affermazione di Samsung è nella migliore delle ipotesi, molto vaga. Anche se si dice che Exynos 2200 sarà presentato con un nuovo smartphone, non significa necessariamente che questo sarà proprio l’S22. Ciò potrebbe anche significare che Exynos 2200 verrà svelato quando i nuovi pieghevoli verranno rilasciati entro la fine dell’anno, ma per il momento vi invitiamo a prendere con “un pizzico di sale” il tutto.