Orange, Vodafone, Telefonica e T-Mobile hanno annunciato che le specifiche della Mobile Payment Services Association sono giunte oramai a termine. Il consorzio formato da quattro dei maggiori gestori mobili mondiali si è posto il problema di trovare uno standard unico per le transazioni economiche tramite telefonino. Sarà quindi possibile fare acquisti con il cellulare sulle reti di tutti gli operatori che supporteranno lo standard.
L’idea dei quattro gestori era di dare la possibilità di effettuare soprattutto micropagamenti, intorno ai 10 Euro massimo, in modo tale da aumentare l’utilizzo dell’m-commerce e la diffusione di servizi a valore aggiunto. Attualmente il mercato dei loghi e delle suonerie, ad esempio, raggiunge un giro di affari di circa 1.6 miliardi di Euro. Le nuove applicazioni potranno far crescere questo mercato, ma soprattutto i servizi multimediali, come il donwload di giochi, canzoni, filmati, etc. avrà bisogno di un supporto da parte di una piattaforma di pagamenti comune. In più sarà possibile pagare piccole cose con il telefonino anche nei negozi che aderiranno all’iniziativa, addebitando il tutto o sulla carta di credito, i cui dati verranno conservati in un apposito borsellino elettronico del cellulare, oppure scalando l’ammontare direttamente dal credito residuo della SIM. Il servizio sarà lanciato nel 2004 in un gruppo iniziale di paesi europei e sarà poi diffuso al resto d’Europa ed ad USA e paesi asiatici.