Tizen rimarrà un punto fermo della strategia commerciale di Samsung per molto tempo. La stessa dirigenza ha dichiarato, nei mesi scorsi, che la piattaforma software proprietaria sarà fondamentale per l’ecosistema dell’Internet delle Cose, motivo per cui la poca presenza nel mercato smartphone e tablet non è da considerarsi un problema. Bisogna comunque dare una base installata maggiore agli sviluppatori: motivo per cui, stando a Reuters, l’azienda sudcoreana intende commercializzare altri dispositivi basati su Tizen entro la fine dell’anno.
Samsung Z1
Non sono chiare le specifiche tecniche di tali dispositivi, che attraverseranno fasce di prezzo “varie”: il che suggerisce che possano esserci sia smartphone di fascia bassa che altri più prestanti a livello hardware. Al momento Samsung si è concentrata nell’offerta economica, con lo Z1 che di fatto costituisce il dispositivo Tizen di maggiore successo e anche l’unico. I dati Counterpoint hanno rivelato che in Bangladesh questo smartphone è stato il più venduto nel primo trimestre del 2015; in India, ha raggiunto un milione di unità.
“Ha superato le nostre aspettative” ha dichiarato Asim Warsi, vice presidente della divisione Marketing, Mobile e IT di Samsung India. “È alla pari, se non meglio, di alcuni dei modelli paritari nel nostro portfolio”. Presto Z1 sarà presente anche in una variante color oro.
Tizen è un sistema operativo realizzato da Samsung assieme a partner come Intel, e sponsorizzato dalla Linux Foundation in quanto software libero e aperto. L’intenzione sul lungo termine, per quanto il mercato lo permetterà, è quella di staccarsi da Android e da Google e avere una piattaforma personalizzabile per le proprie esigenze commerciali.