Sempre più importante il mercato dei dispositivi GPS

È divenuto oramai appannaggio di tutti il mercato dei dispositivi GPS. La diffusione di apparecchi per palmari e smart phone sta, infatti

È divenuto oramai appannaggio di tutti il mercato dei dispositivi GPS. La diffusione di apparecchi per palmari e smart phone sta, infatti, facendo diventare la tecnologia Global Positioning System un vero must per gli appassionati del settore. Sono sempre di più le case che offrono dispositivi GPS per PDA. Tom Tom, Destinator, Navman, Pharos, Nexian, Garmin, Navtech, sono solo alcune tra le società che hanno lanciato sul mercato apparecchi che consentono di trasformare il proprio palmare in un vero e proprio navigatore satellitare.

L’uso del GPS si sta diffondendo anche per nuovi servizi di localizzazione, stante il fatto che il suo uso principale resta la navigazione su strada. Nel 2003 verranno venduti circa 4 milioni di apparati GPS per palmari e smart phone. si tratta di una cifra di tutto rispetto se si tiene conto che nello stesso anno verranno venduti circa 13 milioni di PDA. Ma la vera svolta si avrà con l’arrivo del GPS nel mercato dei telefonini, un business da oltre 450 milioni di pezzi l’anno. Con l’avvento di un numero sempre maggiore di smart phone multimediali anche il GPS si diffonderà di conseguenza. Per ora la navigazione satellitare ha un grande sviluppo in Giappone, dove la metà delle nuove auto acquistate è dotata di GPS, contro una su nove di Europa ed USA.

La diffusione degli smart phone permetterà senza dubbio alla Vecchia Europa di aumentare l’uso del GPS anche in una utenza meno tecnologicamente avanzata quale è al giorno d’oggi quella dei palmari. Il GPS passerà, quindi, da un uso militare ad un uso prettamente civile. Il mercato dei GPS per telefonini è attualmente limitato dalla scarsa memoria disponibile nei cellulari. Se si pensa che per utilizzare le mappe della sola Italia vi è bisogno in media di circa 150 MB liberi ci si rende conto come questi numeri tolgano dal mercato GPS il 98% degli attuali terminali telefonici. Non saranno solo gli smart phone a far superare questo gap. Un’azienda israeliana, Telemap, ha, infatti, sviluppato un particolare software che permette di utilizzare le mappe desiderate in modalità remota direttamente collegandosi al server centrale dell’azienda. In questo modo anche senza una grande memoria si potrà navigare tranquillamente con il proprio telefonino, a patto di possedere la possibilità di accedere direttamente ad Internet, via Web o via WAP.

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