Da pochi anni a questa parte sembra essere scoppiata la retro-game mania! Tutti i produttori di videogames sembra che stiano portando i giochi del passato in formato originale su console iconiche del passato ma rivisitate in chiave moderna. Pensiamo a Nintendo con i suoi SNES e NES, o Sony con la PS Classic; anche Sega non è da meno, e per celebrare il suo 60° anniversario, l’azienda ha appena presentato una nuova macchina da gioco portatile, minuscola e dal nome di Game Gear Micro.
Sega Game Gear Micro: le caratteristiche
La mini-console presenta un form factor ridotto, con una dimensione dello schermo mai vista prima (negli ultimi anni), in grado di funzionare con batterie stilo AAA o mediante una connessione USB. È disponibile in quattro diversi colori, e ogni colorazione vanta una diversa gamma di giochi Game Gear integrati. Se non volete scegliere se acquistare la variante con Sonic, Shining Force, Gunstar Heroes o OutRun, una soluzione potrebbe essere quella di acquistare tutti e quattro i prodotti.
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各店のオリジナル限定版もあるので要チェック!
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Un accessorio (quasi) indispensabile che Sega vende correlato alla micro-console è il Big Window Micro, ovvero un obiettivo che rende più grande il minuscolo schermo del prodotto, il quale vanta un altoparlante mono, un jack per le cuffie, possibilità di salvare i dati di gioco e molto altro ancora. L’articolo avrà un prezzo di circa 200 $ e sarà venduto tramite Amazon Japan, lo store e-commerce di Rakuten o di Sega dal prossimo 6 ottobre.
Dal sito ufficiale dell’azienda si potrà scegliere al pacchetto una quinta opzione relativa alla colorazione della console, con una plastica trasparente “retro”. Gli altri rivenditori invece, offriranno gadget bonus al momento dell’acquisto come spille, magliette e molto altro ancora.
https://youtu.be/ZJD0VZQzK1s
Lo scorso anno abbiamo assistito alla Genesis Mini, ed è avuto un discreto successo di vendite, portando a far aumentare negli utenti la voglia di giochi retrò. Probabilmente sulla scia del successo precedente, la società sembra voler spinto ancor di più sull’acceleratore, portando una vera “mini-console” sul mercato, come andavano di moda negli anni ‘90, in un periodo storico in cui si tendeva a far tutto “sempre più piccolo”; ricordate i telefoni dell’epoca, giusto per fare un esempio?