Sega potrebbe rilasciare una Dreamcast Mini entro la fine dell’anno e questa, cari Millennials all’ascolto, potrebbe essere una delle migliori notizie del 2020.
Sega Dreamcast Mini, sogno o son desto?
In un’intervista emersa sul portale giapponese Famitsu, Yosuke Okunari di Sega ha voluto spiegare quello che potrebbe essere il futuro della linea di mini console del brand dopo che il famigerato Game Gear Micro giungerà sugli scaffali nipponici nelle prossime settimane.
Okunari ha riferito testualmente:
Penso che per il prossimo prodotto, potremmo optare con un concept vicino al Mega Drive Mini. Se devo dire qualche nome, potrebbe essere un SG-1000 Mini o un Dreamcast Mini…
Sfortunatamente, la creazione di una nuova mini console richiederà del tempo. Okunari ha rivelato che il prossimo mini progetto sarebbe un’impresa enorme (scusate il gioco di parole, ma era d’obbligo) per Sega. In più, stando a quanto riportato, la Dreamcast Mini potrebbe giungere nei mercati di tutto il mondo, al contrario del Game Gear Micro che giungerà solo sul mercato giapponese, con somma delusione dei fan europei e statunitensi. C’è da dire anche una domanda interessante: da noi, potrebbe mai avere senso un gadget così piccolo? Sposa il gusto e la moda occidentale? Su questo abbiamo qualche dubbio. Okunari continua poi:
Il Game Gear Micro è venduto solo a livello nazionale in Giappone. Quando faremo il prossimo, sento che lo scopo del progetto sarà molto più ampio mentre guardiamo il mondo. Quindi non saremo in grado di rilasciarlo in questo momento il prossimo anno o due anni dopo il Mega Drive Mini. Non possiamo farlo in fretta.
Solo una cosa è certa; se Sega produrrà un SG-1000 Mini invece che un Dreamcast Mini, rischierebbe di ricevere pomodori sull’uscio della sede principale a causa della miriade di Millennials arrabbiati.