SDD Flash NAND, Samsung preoccupata sulla domanda

La società prevede una produzione di 253 exabyte nei prossimi 5 anni, e potrebbero non bastare.

Durante l’SSD Global Summit 2015, Samsung ha mostrato il suo entusiasmo e i suoi timori relazionando sul potenziale delle memorie flash NAND: secondo Samsung, centinaia di exabyte dovranno essere la norma nella produzione SSD nel 2020. Sarà indispensabile.

Samsung ritiene che l'industria delle memorie flash NAND, per rispondere a una domanda sempre più crescente e pericolosamente difficile da soddisfare, arricchirà la sua produzione nei prossimi 5 anni raggiungendo ben 253 exabyte (dove 1 exabyte significa 1 milione di terabytes). Ma potrebbero non essere sufficienti.

La casa sudcoreana ha mostrato al pubblico del Summit i dati attuali: entro la fine del 2015 l'industria delle memorie flash Nand riuscirà a costruire 84 exabyte.

Il palco del SSD Global Summit 2015
Il palco del SSD Global Summit 2015

Secondo PC Watch, la crescente richiesta di memorie Flash Nand sarà provocata da fattori multipli: primo tra questi, la crescente proliferazione di drive V-NAND che porterà a un abbattimento dei prezzi per l'SSD. Anche l'aumento e la proliferazione di smartwatch, di tablet e laptop contribuirà alla proliferazione degli SDD NAND.

Samsung ritiene che, a partire dal 2017, gli SSD sui dispositivi mobili useranno più bit di memoria NAND.
Detto questo, però, visto che la produzione di exabyte non soddisferà la sempre più crescente domanda, gli HDD continueranno ancora ad essere le memorie dominanti anche nel 2020.

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