Una nuovo "Trojan" mascherato da gioco è stato scoperto all’interno dello store di applicazioni Google Play, confermando che anche i cyber-criminali continuano ad avere molto interesse nella piattaforma Android.
Secondo Sophos, il trojan "finge di essere" un vero gioco, "The Roar of the Pharaoh". "I criminali continuano a puntare sulla piattaforma mobile Android e sfornano ulteriori varianti per trarne profitto", ha detto Chester Wisniewski, Security Advisor di Sophos.
Rik Ferguson, analista di sicurezza di Trend Micro, ha evidenziato che la natura aperta di Android e la mancanza di controllo su Google Play sono le principali motivazioni che contribuiscono ad accrescerne la preferenza da parte dei malintenzionati. "I criminali sono attratti dall'apertura dell'ecosistema Android," ha detto Ferguson. "Inoltre, a differenza di iOS, in Google Play non vi è nessuna approvazione del codice, il che significa che un criminale può rilasciare il suo malware più o meno istantaneamente."
Secondo Sophos, il malware individuato raccoglie e invia informazioni sensibili memorizzate sul dispositivo e messaggi SMS a tariffa premium.