Rivoluzionario esperimento condotto
da Ericsson durante una partita della Prima Divisione di Hockey su ghiaccio
in Svezia. Il costruttore svedese, infatti, ha dato dimostrazione del suo nuovo
servizio detto Event System, tramite il quale ogni spettatore può seguire ciò
che accade in campo tramite una speciale videocamera connessa sull’elmetto dei
giocatori e degli arbitri.
L’esperimento, effettuato durante
il match ufficiale tra Lulea e Vastra Frolunda, è andato ottimamente ed ha permesso
a 12 spettatori di seguire le azioni dei giocatori sui display dei loro terminali.
La rete utilizzata per il servizio è stata una W-LAN 802.11b, alla quale erano
connessi i 12 palmari Compaq iPAQ, per consentire di visualizzare le immagini
ad alta velocità.
Oltre a seguire le azioni di gioco,
gli spettatori potevano vedere i ritmi vitali dei vari atleti, ovvero battito
cardiaco, respirazione, etc. le loro statistiche, nonché seguire eventuali altri
match, vedere la panchina disponibile, i dati personali di ogni giocatore, etc.
Per ora l’esperimento è stato condotto tramite una W-LAN, per assicurare la
larghezza di banda necessaria per un servizio simile, ma in futuro potranno
essere le reti 3G a supportare il servizio, senza bisogno di ulteriori reti
locali, vista l’alta velocità che avranno le future reti di terza generazione.
Attualmente il numero massimo di
spettatori collegabili ad un singolo evento è 500, ma entro la fine del prossimo
anno questo numero salirà a 5.000. I servizi di streaming video sono certamente
tra i più desiderati per il prossimo futuro e quelli legati ad eventi sportivi
o concerti sono certamente a chiave di volta del successo del 3G. Infatti già
adesso molti operatori hanno acquisito i diritti per trasmettere eventi sportivi
sui display dei futuri cellulari 3G, come è accaduto con Vodafone, che ha acquistato
i diritti per trasmettere i goals del Manchester United o H3G, che ha acquistato
i diritti per trasmettere le immagini riguardanti diverse squadre della nostra
serie A e B.
Adesso gli operatori potranno fare
affidamento su di una soluzione tecnologica molto interessante, pur se difficilmente
applicabile ad alcuni sport che si giocano senza elmetto di protezione, come,
ad esempio, il calcio, mentre molto interessati si sono detti alcuni operatori
americani, già pronti a collegare i propri utenti a tutti i giocatori delle
squadre di Football Americano e di Baseball.