Dopo averlo conosciuto in anteprima poche settimane or sono, finalmente Samsung ha appena presentato ufficialmente il nuovissimo chipset Exynos 1080, il primo processore dell’azienda costruito secondo un processo architettonico a 5 nanometri. Il nuovo SoC per device premium di fascia media gode di tutte le funzionalità moderne di cui si potrebbe pensare e debutterà all’interno di uno smartphone Vivo (probabilmente il futuro X60/X60 Pro).
Samsung Exynos 1080: verrà inserito all’interno del Vivo X60
Dalla conferenza, abbiamo visto come è stato realizzato il chip e com’è composto al suo interno: di fatto, Exynos 1080 è stato realizzato utilizzando il processo EUV a 5 nanometri di Samsung. Si ipotizza che questo sia estremamente efficiente dal punto di vista energetico. Troviamo quattro core CPU ARM Cortex A78, ma uno di questi ha una frequenza di clock maggiorata a 2.8 GHz. Tutti gli altri invece, mantengono una velocità a 2.6 GHz.
Notiamo poi gli altri quattro core Cortex-A55 che funzionano a 2 GHz e che servono per le attività più leggere. Secondo il colosso sudcoreano, le prestazioni single-core subiranno un upgrade del 50% rispetto ai processori della generazione precedente, mentre le prestazioni multi-core vedranno un upgrade doppio.
All’interno troveremo la GPU Mali-G78 MP10, la quale potrebbe fornire prestazioni simili all’Exynos 990 utilizzato all’interno del Galaxy Note20 Ultra. La GPU supporta anche display Full HD + con una frequenza di aggiornamento di 144 Hz o schermi QHD + con una frequenza di aggiornamento di 90 Hz.
L’azienda ha optato per una soluzione di risparmio energetico denominata “Amigo“, che monitora i carichi prestazionali e aumenta l’efficienza energetica fino al 10%. L’ISP invece, supporta telecamere fino a 200 MPX (o 32 MP + 32 MP allo stesso tempo) e registrazione video in 4K 60 fps o con la modalità HDR10 + attiva.
La NPU integrata all’interno dell’Exynos 1080 può raggiungere fino a 5,7 TOPS di prestazioni. Dulcis in fundo, il chipset supporta anche la RAM LPDDR5 e le memorie per l’archiviazione UFS 3.1.
Unitamente a ciò, vediamo la presenza del modem 5G integrato, il quale supporta sia le reti sub-6GHz (3.67Gbps) che le mmWave (5.1Gbps). Fra le ultime caratteristiche del nuovo processore citiamo il GPS, il Bluetooth 5.2, il Wi-Fi 6 dual-band e il supporto alla porta USB Type-C.