Samsung non vuol smettere di far parlare di sè e cerca di puntare i riflettori anche sui possibili dispositivi che ha in serbo per il futuro. Questa volta si tratta di uno smartphone pieghevole che può essere indossato come uno smartwatch.
Samsung: lo smartphone pieghevole da polso
Smartphone e tablet sono due categorie di prodotti completamente diversi ma, con l’approdo nei mercati globali dei pieghevoli, a breve avremo fra le mani un device che li congloba, il Galaxy Fold ne è un esempio lampante. Una cosa simile, quasi certamente, potrebbe accadere anche con smartphone e smartwatch.
A differenza del pieghevole di Samsung – presentato quasi un mese fa in un evento a San Francisco – che può essere piegato orizzontalmente, il dispositivo che Samsung descrive nel suo ultimo brevetto (pubblicato il 7 marzo 2019) può essere flesso verticalmente e agganciato al polso. A renderlo possibile, dovrebbe essere il display flessibile e la cerniera appositamente progettata, che costituisce la maggior porzione del telaio del device.
Grazie a questo form factor, gli utenti potranno avere un dispositivo estremamente versatile da utilizzare come un telefono classico quando necessario. Se, invece, l’utente è in movimento e desidera un’esperienza simile a uno smartwatch, il device potrà essere avvolto attorno al polso applicando una leggera pressione al telaio.
Grazie al design flessibile, lo smartphone-watch targato Samsung avrà la tendenza a riavvolgersi autonomamente, cosa che tuttavia gli utenti possono arrestare tramite uno speciale meccanismo di blocco montato sul retro: una volta premuto, lo smartphone può essere utilizzato nella sua posizione dispiegata e non si curva automaticamente. Per conservare il dispositivo in modo da mantenersi fermo al polso, l’azienda descrive la presenza di due magneti – posti su entrambe le estremità del prodotto – che si attraggono e permettono di mantenere la posizione piegata.
Il dispositivo descritto nel brevetto di Samsung include anche uno scanner per le impronte digitali in-display, una configurazione a doppia fotocamera nella parte posteriore e due camera selfie sull’anteriore.
Ricordiamo che si tratta di un semplice brevetto e che non c’è alcuna garanzia che la multinazionale rilascerà in futuro un dispositivo del genere. Se apprezzate questo tipo di prodotto, vi segnaliamo che pochi giorni fa ZTE ha annunciato al Mobile World Congress di Barcellona il Nubia Alpha, uno smartwatch pieghevole che include anche funzionalità telefoniche.