Samsung svela il display perfetto per i device 5G

Samsung vuole realizzare dei display OLED appositamente per i device 5G, così da incidere meno sulla batteria e che emanino meno luce blu
Samsung svela il display perfetto per i device 5G

Samsung ha diramato in queste ore un comunicato stampa nel quale spiega la bontà dei suoi display realizzati appositamente per la connettività 5G. Effettivamente risulta strana una comunicazione simile, anche perché i pannelli non sono mai stati pensati tenendo in mente la rete 5G, bensì altri parametri relativi la fruibilità dei contenuti multimediali.

Il produttore coreano non nomina espressamente i suoi flagship S20 di recente presentazione, ma quando spiega nel comunicato che ha utilizzato dei display certificati per il 5G fa riferimento a dei device particolari. Al momento non è detto che si tratti degli smartphone da poco presentati o se si riferisca a quelli di prossima commercializzazione ma, di fatto, ciò che è bizzarro è cosa ci sia di speciale in uno schermo che è pensato per prodotti con il nuovo standard di rete.

Il display OLED 5G secondo Samsung: cosa cambia?

Come si distingue un classico display da uno OLED pensato per il 5G? Samsung crede che uno realizzato ad hoc, presenta caratteristiche tecniche migliorate rispetto alla media, con una propensione alla marea di contenuti multimediali che raddoppieranno con l’arrivo del nuovo standard per le telecomunicazioni nei prossimi mesi. Caratteristiche immaginate per un futuro che ancora non vediamo, insomma, ma che è destinato ad arrivarci sotto gli occhi nel giro di breve sotto forma di streaming, interazioni remote ed una molteplicità di campi di applicazione prima mai immaginati.

Con la nuova tecnologia si potrà mantenere la luce blu al minimo della sua potenza (all’incirca al 6,5%), per ridurre l’affaticamento degli occhi durante le maratone di serie TV su Netflix o sui vari servizi di streaming, che si potranno fare con l’ausilio di una connessione che supporta l’ultra velocità. In secondo luogo, i nuovi display 5G-oriented, dovranno essere meno esosi in termini energetici. Questo comporta 1,3 W di potenza: una cifra nettamente al di sotto della normalità dei classici pannelli OLED, e che potrà garantire consumi inferiori con prestazioni sul lato della batteria notevolmente migliorate.

La correlazione tra display e 5G, insomma, è nell’esperienza d’uso: la nuova generazione della connettività cambierà il ruolo del dispositivo tra le mani dell’utente, esprimendo ancora maggiori opportunità, ed è dovere dei produttori adeguarsi a questo tipo di prospettiva ideando display con standard qualitativi ancor più elevati di quelli odierni (calibrati su differenti esigenze).

Fonte: Phonearena

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