Se vi capita di possedere un Galaxy Note 7, allora dovreste smettere di usarlo se sapete per certo che la batteria proviene da Samsung SDI. Almeno, questo è quello che Samsung consiglia ai clienti che hanno acquistato il dispositivo e lo stanno già utilizzando. L’azienda sudcoreana ha annunciato all'inizio di questo mese che ci sono stati 35 casi segnalati a livello globale, che saranno oggetto di indagine al fine di individuare eventuali problemi con le batterie. Da quando Samsung ha iniziato l'indagine, anche l'ente americano FAA sta considerando di vietare questo device sui voli delle compagnie aeree statunitensi.
Galaxy Note 7 (front)
Ma, esattamente, che cosa è andato storto da far considerare a Samsung una tale e massiccia azione di richiamo? Un comunicato ufficiale rilasciato dalla società sudcoreana dice questo: "sulla base della nostra indagine abbiamo appreso che c'era un problema con una cella della batteria. Un surriscaldamento di tale cella si è verificato quando sono entrati in contatto anodi e catodi, che è un rarissimo errore del processo di fabbricazione". Sembra quindi che alcune batterie all'interno del Galaxy Note 7 soffrano di un errore molto raro del processo di produzione. Non ci resta a questo punto che attendere quando verranno reimmesse sul mercato le unità ritirate.