Samsung sta conquistando un ruolo sempre più importante nel campo della produzione dei processori, con un aumento considerevole nell’ultimo trimestre. I rapporti precedenti suggeriscono come Qualcomm abbia scelto di utilizzare le fonderie Samsung per la produzione dello Snapdragon 875 che al posto di TSMC. Secondo un ultimo rapporto giunto direttamente dalla Corea del Sud, Samsung sarebbe pronta a produrre la nuova piattaforma mobile di “fascia medio-alta” lo Snapdragon 750 5G, annunciata proprio recentemente.
Samsung e Qualcomm: la partnership si fa sempre più intensa
Questo nuovo chipset, in grado di supportare la connettività 5G, dovrebbe essere utilizzato attraverso un processo FinFET ad 8 nanometri. Il Samsung Exynos 9820 è stato, ad esempio, il primo processore dell’azienda ad essere realizzato con questa tecnologia. Anche le GPU RTX 3000 di nuova generazione sono prodotte utilizzando il processo ad 8nm.
Xiaomi ha già confermato il lancio del primo smartphone al mondo alimentato dalla nuova piattaforma mobile, proprio lo Snapdragon 750. Secondo la fonte, il Mi 10 Lite 5G debutterà entro la fine dell’anno con questo nuovo chipset. Anche Samsung utilizzerà il SoC Snapdragon 750 sul suo prossimo smartphone, il Galaxy A42.
Entrambi questi smartphone arriveranno sui mercati nei prossimi mesi. All’inizio di questa settimana, sono apparsi online anche i rendering del Galaxy A42 5G. Sulla base delle voci, lo smartphone 5G più conveniente di Samsung costerà € 369 (circa $ 434) in Europa.
Rispetto al processo a 7 nm, quello ad 8 nm di Samsung risulti decisamente più economico e disponga di una tecnologia di elaborazione più avanzata. Qualcomm lancerà la nuovissima piattaforma mobile Snapdragon della serie 4 all’inizio del 2021 con un modem 5G integrato. Durante l’annuncio del nuovo SoC, Qualcomm ha ufficialmente confermato che questo chipset sarà prodotto dal gigante sudcoreano.
Il colosso tecnologico coreano è la seconda più grande azienda nel settore delle fonderie globali. Nel terzo trimestre di quest’anno è riuscita a raggiungere una quota di mercato del 17,4 percento. Tuttavia, è molto al di sotto della quota di mercato del 53,9% che raggiunge TSMC. Si prevede che gli accordi recentemente siglati con Qualcomm, IBM, Nvidia ed altre importanti società tecnologiche spingeranno la quota di mercato di Samsung ad oltre il 20% nel 2021.
La società ha già promesso di investire 133 trilioni di KRW (circa 112 miliardi di dollari) con l’obiettivo di diventare il produttore di chip numero 1 al mondo entro il 2030. Si prevede che l’attività fondiaria di Samsung toccherà quota 3,67 miliardi di dollari di entrate nel terzo trimestre di quest’anno.
I rapporti precedenti suggerivano come la sola produzione dello Snapdragon 875 varrebbe tra gli 850 milioni ed 1 miliardo di dollari. Questa è anche la prima volta che Samsung realizza tutti i chipset di punta per un’azienda come Qualcomm. Lo Snapdragon 875 sarà realizzato utilizzando la tecnologia EUV a 5nm più avanzata di Samsung.