Samsung ha appena aggiornato l’app SmartThings per Android e iOS, introducendo una nuova interfaccia utente rinnovata nel design.
Samsung SmartThings: cosa cambia?
La piattaforma IoT di Samsung, SmartThings, sta ricevendo un nuovo aggiornamento per le sue app che porta una nuova interfaccia utente. La nuova UI dovrebbe rendere più semplice per gli utenti la gestione dei dispositivi connessi.
Non di meno, ora l’applicazione disporrà di cinque schede: Preferiti, Dispositivi, Vita, Automazioni e Menu. Samsung ha spiegato nel suo comunicato stampa che la scheda Preferiti riunisce i dispositivi, le scene e i servizi più utilizzati per un accesso più rapido. Per la scheda Dispositivi, sono elencati tutti i gadget, comprese lampadine, TV ed elettrodomestici, compatibili con il sistema.
La scheda Vita è dove gli utenti possono esplorare e scoprire nuovi servizi SmartThings. Possono anche conoscere nuove funzioni che porteranno a migliorare ulteriormente la loro esperienza di vita. Un esempio fornito dall’azienda è SmartThings Cooking, che descrive come “uno sportello unico che crea esperienze di cucina e di preparazione dei pasti senza soluzione di continuità“.
La scheda Automazioni è dove i dispositivi si connettono e lavorano insieme in base a condizioni specifiche impostate come le lampadine che si accendono quando si apre una porta e via dicendo. La scheda Menu è dove si trovano i laboratori, le notifiche, la cronologia e le impostazioni della piattaforma.
La nuova interfaccia è già disponibile per i dispositivi Android e sarà resa disponibile per iOS in un secondo momento. La decisione di Samsung di aggiornare l’interfaccia è legata all’idea di avere un’esperienza uniforme su tutti i dispositivi. Il mese scorso ha annunciato l’app SmartThings per Windows che offre un’esperienza simile.
Nella dichiarazione, l’OEM sudcoreano ha anche confermato di aver integrato il protocollo Matter nel suo ecosistema. Matter è una piattaforma unificata per prodotti per la casa intelligente progettata per funzionare con diversi servizi tra cui Google Assistant, Amazon Alexa e Apple Homekit.