Samsung continua a scusarsi con i propri utenti. È forte il senso di inadeguatezza per non essere riuscita, nella vicenda del Galaxy Note 7, a mantenere quegli standard di qualità a cui i suoi utenti erano abituati.
Le scuse arrivano attraverso alcune pagine acquistate dalla società sudcoreana sui tre più importanti quotidiani nordamericani (e probabilmente del mondo): New York Times, Wall Street Journal e Whasington Post.
La lettera di Samsung così come è apparsa sui giornali
«Uno dei nostri principi è quello di offrire il meglio in quanto a qualità e sicurezza», ha scritto sulle pagine dei quotidiani Gregory Lee, CEO di Samsung Electronics North America. «Di recente, non ci siamo riusciti, disattendendo alla nostra mission. Siamo veramente dispiaciuti per questo».
«Analizzeremo da capo ogni aspetto del dispositivo, incluso hardware, software, processo di produzione e l’intera struttura della batteria», ha continuato il CEO. «Ci stiamo muovendo il più velocemente possibile, ma ci prenderemo tutto il tempo necessario per ottenere le risposte giuste».
Dopo aver ricordato di aver ritirato anche 2,8 milioni di lavatrici (altro elettrodomestico a rischio esplosione), il portavoce di Samsung ha concluso affermando che: «La sicurezza resta la nostra priorità. Vi ascolteremo, impareremo da questa vicenda in modo da riguadagnare la vostra fiducia. Siamo grati per il vostro sostegno ed, ancora, siamo davvero dispiaciuti».