Samsung sviluppa da diverso tempo sensori per fotocamere da utilizzare nei propri smartphone o in device di altri brand. Nel 2019 abbiamo assistito dapprima al rilascio del sensore da 64 Megapixel da 1/1,7 pollici, e in seguito l’azienda sud-coreana ha svelato al mondo quello da ben 108 Megapixel, da inserire sulle future fotocamere dei dispositivi mobili. Arriva oggi, un nuovo video pubblicato da Samsung stessa sul proprio canale YouTube che mostra le caratteristiche tecniche del nuovo ISOCELL Bright HM1.
Samsung: le caratteristiche dell’ISOCELL da 108 Mpx
Partendo dalle dimensioni, si può osservare che il sensore ISOCELL Bright HM1 ha una dimensione di 1/1,33 pollici, con risoluzione complessiva di ben 108 Megapixel. Stando a quanto dichiarato dall’azienda, esso è in grado di regalare immagini nitide, prive di rumore e dettagliate come solo una fotocamera reflex DSLR può fare.
Al fine di contenere il rumore video, Samsung ha adottato la nuova tecnologia ISOCELL Plus, attraverso la quale isola i singoli pixel creando barriere fisiche e riducendo in un colpo solo, la diafonia, la perdita ottica e la riflessione della luce.
Con lo sviluppo dell tecnologia Nonacell invece, si possono combinare le informazioni di nove pixel vicini tra loro, aventi ciascuno una dimensione di 0,8, e dei pixel (da 2,4 μm), al fine di avere una maggiore sensibilità alla luce e una minora grana digitale. Le immagini che sono catturate in condizioni di scarsa luminosità, sono quindi prive di rumore, pur mantenendo una risoluzione elevata, ottima per effettuare crop senza perdita di qualità.
Una risoluzione elevata del sensore consente quindi di acquisire fotografie da 12 Megapixel con zoom 3X senza perdita di dettaglio. Questa caratteristica apre le porte a nuovi scenari fotografici e ridefinisce gli standard visti finora su un dispositivo mobile.
Le altre feature del nuovo ISOCELL Bright HM1 sono:
- La nuova tecnologia Smart-ISO, che consente di adattare gli ISO in maniera intelligente in base allo scenario che si ha di fronte in fase di scatto;
- HDR in tempo reale;
- Un nuovo EIS basato sul giroscopio;
- L’autofocus Super-PD;
- Possibilità di girare video in 8K a 24 fps.
- Tale sensore è stato utilizzato nell’attuale flagship della casa sud-coreana, il Galaxy S20 Ultra 5G, il quale, nonostante le ottime caratteristiche tecniche dichiarate su carta, non è stato ampiamente elogiato dal portale di test sulle fotocamere DxOMark. Verosimilmente ci aspettiamo di trovare il medesimo sensore da 108 Megapixel anche sul nuovo Galaxy Note 20, in arrivo nel corso dell’estate 2020.
Nuovi rumor parlano di un sensore da ben 150 Megapixel entro la fine dell’anno, e nel futuro dell’azienda, si prevedono nuovi trasduttori d’immagine da oltre 600 Megapixel, in grado di superare la capacità dell’occhio umano.