Sono ancora tanti i Galaxy Note 7 che circolano in Corea tra le mani degli utenti: ben 140.000. Samsung potrebbe ricorrere allo stratagemma usato in Europa riducendo via software il limite di carica della batteria dei device ancora in circolazione. Adotterebbe, quindi, una linea più morbida rispetto a quella seguita negli Stati Uniti (dove ha in programma la disattivazione dei dispositivi).
Galaxy Note 7, una pagina nera per Samsung
Secondo Herald Corea, se Samsung dovesse adottare la soluzione americana, forte sarebbe il disappunto da parte degli utenti. Conviene che il gigante tecnologico aspetti che il numero di possessori del Note che hanno restituito il device arrivi almeno al 95%.
Nella prossima settimana, Samsung incontrerebbe i gestori di telefonia mobile per discutere della distribuzione via software di un aggiornamento che limiterebbe la carica della batteria.
Dei 950.000 Note 7 venduti nel paese asiatico, solo l’85%, per il momento, è stato restituito.