Samsung sta esplorando nuove soluzioni per i display dei suoi futuri smartphone, con lo scopo di rendere l’esperienza tattile ancora più immersiva e precisa.
In base a quanto è possibile evincere da un recente brevetto depositato dalla stessa Samsung, l’intenzione è quella di puntare su un feedback di tipo “localizzato".
Samsung a lavoro sul touchscreen “a zone"
La tecnologia descritta nel brevetto di Samsung, individuato da MSPowerUser, propone un sistema che distribuisce motori di vibrazione lungo i bordi del dispositivo, con l’obiettivo di offrire un’interazione più realistica e coinvolgente.
Samsung ha quindi pensato a sensori di pressione e di tocco che rilevano con accuratezza la posizione del dito sullo schermo. Quando l’utente interagisce con il touchscreen, i sensori individuano la zona del tocco ed attivano i motori di vibrazione nei rispettivi punti, restituendo un feedback tattile molto vicino a quello di un pulsante fisico. Ad esempio, toccando un’icona sullo schermo si potrebbe percepire una vibrazione localizzata, che richiamerebbe la sensazione di premere un tasto vero e proprio, pur utilizzando uno schermo completamente touch.
L’impatto di questa tecnologia coinvolgerebbe diversi ambiti di utilizzo degli smartphone Samsung. Immaginiamo un’azione semplice, come attivare il Bluetooth o il Wi-Fi: con questo tipo di feedback, l’utente avrebbe una risposta tattile ancora più precisa, quasi come se quei tasti fossero fisicamente presenti sul display. Ancora più rilevante potrebbe essere l’efficacia di questo sistema in ambito gaming: con uno sparatutto, ad esempio, il telefono potrebbe emettere una vibrazione mirata al momento dello sparo, aumentando il senso di immersività nel gioco.
Già con il Galaxy S8, l’azienda aveva sperimentato un feedback tattile avanzato, integrando un pulsante home sensibile alla pressione che permetteva di tornare alla schermata principale anche in modalità standby. Il nuovo brevetto di Samsung, tuttavia, promette di portare questa tecnologia ad un livello superiore, ma resta da capire se e quando una simile idea si concretizzerà.