Samsung ha presentato il Galaxy A9 Pro, smartphone non privo di sorprese: il display è un Full HD Super AMOLED da 6", già visto sul suo omologo A9. Anche il processore è pressoché identico al modello da cui prende nome: Qualcomm Snapdragon 652.
Le prime differenze emergono dal confronto con la RAM e la memoria interna: 4GB e 32GB, contro i 3GB e 16GB del Galaxy A9.
Samsung Galaxy A9 pro
Il capitolo autonomia mostra un’altra sorpresa: se il modello precedente vantava una batteria da 4000mAh, quello nuovo non solo ne offre una da 5000mAh, ma aggiunge anche la ricarica veloce.
Con il comparto fotocamere, con sensori da 16MP e 13MP, lo smartphone prende le distanze dal suo predecessore che monta su entrambi i lati sensori da 8MP.
Lato software, vanta Android Marshmallow 6.0.1 e l'ultima versione di TouchWiz.
Il prezzo fissato per il mercato cinese (non è chiaro se il Galaxy A9 Pro uscirà fuori dai confini) è di 3499 yuan (più o meno 475 euro). Onestamente, non troppo abbordabile.