Dalla Corea del Sud giungono notizie relative all’ipotesi di chiusura da parte di Samsung dell’applicazione social multipiattaforma ChatON.
Tale decisione – tuttora al vaglio da parte dell’azienda asiatica – deriverebbe dall’intenzione di tagliare le spese e contenere il più possibile i costi per invertire la recente tendenza negativa sotto il profilo finanziario. Sono infatti di ieri i nuovi dati aggiornati secondo cui Samsung avrebbe perso un ulteriore punto percentuale di market share anche nel terzo trimestre dell’anno a scapito dei principali concorrenti. Su scala annuale, la perdita di Samsung è del 3%, portando la quota di mercato dal 26.8% al 23.8%.
La chiusura di ChatON riguarderebbe solamente alcuni mercati, continuando a mantenere attivo il servizio solamente nei Paesi in cui si registra un ritorno economico. Una fonte interna a Samsung ha ammesso che ChatON non è un business in crescita a causa della ferrata competizione con servizi analoghi, tra cui WhatsApp, Viber, WeChat e BBM.
“Quando si parla di numeri nel complesso, ChatOn sembra competitiva visto che è installata su tutti gli smartphone Samsung. Il problema è che l’utilizzo dell’applicazione è scarso e ciò significa che anche il volume della transazione è basso”, è stato ammesso da un dipendente di Samsung.
Ad oggi sono 120 i mercati in cui la chat è attiva in 63 lingue diverse e conta più di 100 milioni di utenti. Non è ad oggi noto quali Paesi saranno coinvolti nella dismissione, né i tempi entro cui ciò avverrà.