Abbiamo già visto che il servizio Pay di Samsung è stato avviato in Corea il 20 agosto e verrà esportato negli Stati Uniti il 28 settembre. In seguito arriverà in altri paesi, tra cui Spagna e Regno Unito, anche se non si sa ancora quando e in versione beta. Il nuovo sistema di pagamento mobile è attualmente limitato alla più recente gamma di Galaxy S6 e Note 5.
Samsung Pay
Samsung ha però lasciato intendere che il sistema di pagamento sarà gradualmente esteso anche a telefoni meno costosi. Alla domanda se la società aveva intenzione di portare Samsung Pay sui cellulari più economici, Shin Jong-Kyun, capo della divisione mobile di Samsung, ha risposto "Si amplierà gradualmente". "Il servizio di Samsung Pay sta andando bene e penso che più utenti saranno in grado di usarlo", aggiunge Shin Jong-Kyun.
Ricordiamo che Samsung Pay è il primo e unico servizio di pagamento mobile che funziona sia con NFC che con lettori di schede magnetiche con trasmissione sicura dei dati (MST). Quando è il momento di pagare, basta lanciare l’applicazione, tenere il dispositivo Samsung nei pressi del POS e autorizzare la transazione con il tocco di un dito.